Bambi è un libro bellissimo, capace di essere crudele, caustico, ma anche splendidamente poetico, quindi in grado di muoversi su emotività narrative diverse. Riuscendo in quello che è prerogativa dei grandi. Fare vibrare il lettore. Prenderlo per mano e accompagnarlo prima dentro la storia poi all’interno dei personaggi, tutti memorabili. (Alessandro 02-07-2024)
Per una di quelle coincidenze inspiegabili, che qualcuno considera fenomeni telepatici e altri pieghe nello spazio-tempo, ho ritrovato il romanzo Bambi di Emiliano Reali tra le torri di libri accumulati, e destinati prima o poi alle mie letture disordinate, proprio nel giorno in cui l’autore postava sui social il suo più grande lutto. A quel punto il libro andava letto subito senza indugi, se non altro per dimostrargli, dentro di me, la mia vicinanza. Premetto di aver letto in precedenza Il seme della speranza, un fantasy o fiaba per giovani adulti che mi aveva incuriosito quando stavo studiando come scrivere testi di quel tipo. Il racconto è adatto ai ragazzi che di sicuro ne sono affascinati per le rocambolesche avventure in stile manga dei Quattro Spiriti e Eres, oltre a una quantità variegata di personaggi fantastici, votati a salvare sia il mondo di appartenenza sia la Terra, ripristinando gli antichi equilibri. Ma anche un adulto se ne giova, magari con una lettura diversa che sfuggirebbe ai più giovani, come ad esempio certe ironie atte a sdrammatizzare, a ricordarci che ci stiamo muovendo in un mondo inventato di fiaba, come ad esempio quando assistiamo al fallimento del super potere di un personaggio che si conclude con il rumore di ossa della vecchia che finisce sotto un’auto (tranquilli non muore). Bambi è invece una trilogia di storie che ruotano attorno alla figura del bruco, Giacomo, trasformato in crisalide per poi diventare una splendida farfalla: la metafora di una metamorfosi per ritrovare l’autenticità di una persona irrealizzata nella sua sfera sessuale. Reali è capace di un notevole eloquio, ma nella scrittura le sue doti ancora di più si distendono proprio come le ali di una farfalla che esce dal bozzolo. La sua scrittura alterna ipotassi e paratassi secondo il giusto contrappunto semantico. Scorre secondo una narrazione che incanta, misurata e coinvolgente fino alla commozione. Le descrizioni sono ampie e ricche, necessarie, sia che riguardino la realtà esterna sia quella interiore dei personaggi riflettendone il dramma personale. Le frasi nominali ad uso descrittivo o elencativo, sono sapientemente sparse nel testo. Ma a me ha colpito soprattutto l’uso delle metafore che accompagnano il testo. Non stupisce che sia proprio questa la figura dominante, a mio parere, perché in fondo la metafora è un paragone, cioè due lati opposti uniti da un come, il ponte che confronta i significati. La metafora fa crollare quel ponte e i due lati si uniscono, diventano una cosa sola. Con la metafora tutto è possibile, le parole assumono significati nuovi, la metafora è creazione. Due elementi che non hanno nulla in comune possono unirsi a formare una nuova realtà. Giacomo non sarà quindi “come” una donna, ma sarà “la” donna che desidera essere. Una storia a lieto fine dunque, almeno per lei, ma ci sono nel libro tanti spunti su cui riflettere, perché il cambiamento è appena cominciato e proprio in un periodo storico che mostra rigurgiti di arretratezza. Storie come queste possono aiutare a capire, a educare, ma soprattutto a far pensare. (Giordano 23-05-2024)
Ieri sera sono stata al matrimonio di Bambi. È stata una piacevolissima occasione per vedere insieme tutta la sua coloratissima tribù, ognuno più o meno risolto 🙂 A parte questo, l’ho divorato. Hai il potere di scrivere in 3D! (Ileana 30-01-2024)
È stato bello leggere “Bambi. Storia di una metamorfosi”. È stato bello fare questo viaggio. La scrittura è giusta, professionale, curata. I personaggi escono dalle pagine. L’argomento trattato è sensibile e l’autore riesce a esporre tutti i punti di vista: Giacomo che vuole spiccare il proprio volo, Marco che soffre il peggiore dei tradimenti, Luana che attua una meschina vendetta, Anna che respinge, rifiuta, odia. Famiglie che non si accorgono. O forse non vogliono vedere. Genitori egoisti che soffrono per se stessi e non per chi sta combattendo la sua battaglia di realizzazione o semplicemente di sopravvivenza. È la realtà dei nostri tempi, è la fatica di chi ha il diritto di essere e non se lo vede riconosciuto. Nell’ambito della narrativa queer, questo romanzo (che in realtà ne raccoglie tre) ha il valore della testimonianza di un mondo che fatichiamo a percepire nel modo giusto. Le mille sfumature esistenti tra chi è omosessuale, chi si traveste e si crea ali di farfalla, chi invece vuole proprio essere farfalla e affronta una disforia di genere agendo con il percorso di transizione, anche chirurgica. Leggere questo libro apre gli occhi e la mente. Porta alla luce le sfumature perché l’arcobaleno non è fatto di strisce distinte di colore, è fatto di una magia che contiene tutti i colori insieme, senza barriere. Ecco, la magia di queste pagine è mostrare tutti i colori, senza staccarli uno dall’altro e senza porre, mai, confini. Consigliato. (Laura 22-01-2024)
“Bambi. Storia di una Metamorfosi” è una splendida tela di storie che si intrecciano e che trovano in Bambi, protagonista indiscussa di questo romanzo, il fulcro di tutto. La (ri)nascita di questa donna, dai primi passi nella scoperta e affermazione della propria identità, fino al percorso di transizione e alla costruzione di una realtà tutta sua, in un mondo tanto difficile quanto ricco di meravigliose sorprese, è raccontata da Emiliano Reali con delicatezza, attenzione e un amore immenso. Perché è proprio questo che ho trovato tra le pagine di questo romanzo: l’amore, nelle sue forme più strazianti e dolci, nella famiglia che ti scegli e negli occhi della persona che ti vuole bene indipendentemente dal tuo passato. Lə protagonistə di “Bambi” si smarriscono nel caos di una città immensa come Roma, o nei vicoli di paesi dove vivere la propria verità è un rischio mortale. I loro legami mutano, si rafforzano o si incrinano per sempre, ma ognunə di loro affronta una trasformazione che cambia per sempre le sorti del loro destino. La storia di Desideria, mentore di una Bambi acerba e insicura, è forse quella che più mi ha colpito, perché crea un ponte tra due tipologie di famiglia che, per una persona Queer, sono fondamentali: quella d’origine e quella acquisita. Meraviglioso anche l’approfondimento sulla complessità del percorso di transizione, sulla condizione delle famiglie LGBTQ+, soprattutto rispetto alla genitorialità e allo status dei bambini cresciuti da coppie omosessuali. In questo romanzo c’è tanta umanità, in mille sfaccettature diverse, in situazioni più che reali, a tal punto da far sentire chi legge direttamente coinvoltə nelle vicende raccontate attraverso gli occhi di Bambi e dellə altrə protagonistə. La cosa che più mi ha riempito di gioia alla fine della lettura, è il modo in cui tutto e tuttə trovano il proprio posto, anche dopo la tragedia, dopo una sofferenza inaudita. Emiliano Reali riporta la speranza nella narrazione delle vite Queer, ci parla di rinascita, della realizzazione dei sogni più intimi, della possibilità di trovare un amore incondizionato nei momenti più bui. Bambi è l’amica che ci ricorda sempre che il dolore è già di per sé trasformazione. (Lexie 23-01-2023)
E non sono una dai complimenti facili. (Erika 04-12-2023)
Carissimo Emiliano, come stai? Ricordo sempre con affetto la tua dolcezza, la calorosa accoglienza che hai riservato alla mia piccola recensione de Il seme della speranza. Ho amato moltissimo anche Bambi, un libro terribilmente bello, pieno di grazia, una storia capace di parlare a partire dai dettagli, dalle atmosfere soffuse. Non era semplice, ma tu sei stato in grado di raccontare una storia così delicata con una tenerezza che commuove. (Ginevra 20-01-2023)
Sto leggendo Bambi, mi sta piacendo tantissimo, hai fatto veramente un lavoro meraviglioso, è una storia che in realtà racchiude in sè molte storie, e tutte incredibili nella loro realtà visto che sono storie in cui in un modo o nell’altro ognuno di noi può ritrovarsi. Veramente bello, mi sta piacendo un sacco. Sai raccontare la realtà come pochi autori. Poi ho adorato Desideria con tutto me stesso, ha proprio la star quality! Non vedo l’ora di finirlo! (Alessio 28-01-2023)
Emiliano permettimi di dire che il tuo libro mi ha catturato e l’ho trovato incredibilmente illuminante, mi ha tenuto incollato. (Edoardo 30-01-2023)
Finito… è un libro molto più ricco di quanto mi aspettassi. Immaginavo la storia di un solo personaggio invece ho conosciuto un mondo! Sei stato molto bravo a dedicare spazio e dare voce a tutti i personaggi. Potrebbe diventare una serie tv estremamente istruttiva. Sicuramente è una storia che aiuta a riflettere su cosa sia l’identità. Quanto fondamentale ormai sia la distinzione tra forma e sostanza. Sostanza umana che sembra perduta e invece la ritrovi strabordante dove il dolore avrebbe dovuto fare tabula rasa. Mi è piaciuta la tua scelta di regalare un sogno a tutti i personaggi. Un riscatto al dolore. Gli unici che restano nel grigiore sono i genitori di Giacomo. L’interazione tra Giacomo e Bambi è estremamente interessante. Sembra inizialmente quasi un caso clinico di doppia personalità. All’inizio l’ho trovata quasi cattiva per il desiderio esasperato di esistere. Di essere vista. Giacomo ha subito. Tanto. (Maria Rosaria 16-01-2023)
Ciao Emiliano! Sono Luke, il ragazzo di Fabio. Volevo dirti che ho letto il tuo libro e mi è piaciuto molto. Ci sono tantissime tematiche all’interno che descrivi in maniera fluida e accattivante. E’ stato anche interessante assistere alla metamorfosi di Bambi dall’inizio alla fine e anche questo intreccio tra tutti i personaggi che hanno fatto parte della vita di Bambi. Complimenti, è stato un piacere leggerlo 🙂 (Luke 15-01-2023)
Il viaggio con Bambi è stato bello e travolgente, anche conoscere il suo mondo e tutte le persone presenti nella sua storia, perchè mi hanno fatto comprendere che siamo ancora troppo lontani nel riconoscimento dei diritti civili e sociali . Grazie Emiliano per averlo scritto così e averlo reso così autentico e unico. (Rossella 27-12-2022)
Emiliano è una penna che sa scandagliare il vero e il profondo come solo chi ha dentro una ferita sa fare. (Ciro 15-12-2022)
Ho finito di leggere “Bambi. Storia di una metamorfosi” ora. In giorni difficili. In ognuno di noi esiste un Giacomo: e per fortuna! (Simonetta 09-10-2022)
Ciao Emiliano, finalmente ho finito di leggere “Bambi. Storia di una metamorfosi”. E’ inutile dirti che mi è piaciuto, il tuo stile nel tempo si è raffinato, è più piano, si fa leggere volentieri. Sei riuscito a sfondare il muro impenetrabile fatto di ignoranza e pregiudizi che circondava la comunità omosessuale. Bambi è la pietra con la quale Davide ha atterrato Golia. Complimenti e un grande abbraccio. (Anna 28-08-2022)
“Il seme della speranza” e’ l’ultimo libro di Emiliano Reali, un fantasy. Ma cosa sia fantasia e cosa realta’ nei racconti frenetici delle nostre esistenze, rimaneva la retta paralallela su cui correre, nelle notti agitate e risvegliate dai sogni i nostri. Una retta parallela ad un altra… allora provo ad addormentarmi alla vita reale e… forse dopo un po ci riesco… addormentandomi al mondo reale entro in quello del senso e da qui in poi quelle rette assumono non forme, sì come se quelle gabbie mentali che nella veglia ci attanagliano, a un tratto smettessero di esistere e allora sì ti apri all’universo della mente… e qui inizia il racconto di Emiliano. Un sogno che si realizza nei mondi del senso, quel risveglio alla vera vita, con una guida veggente, l’Arte. Un viaggio attraverso la vera natura, naturale, dell’umanita’, quell’universo dentro che rimane macchiato da un’ombra, ma qui risplende di quella luce che accende le nostre vite. Il potere taumaturgico dell’amore. CURA contro la morte interiore della naturalita’ dell’essere umano e la sua separazione innaturale al creato, lo specchio in cui ti rifletti senza fine e dove chiedi e ti chiedi come tutto cio’ potra’ finire e ricominciare. Attraverso paesaggi pericolosi viaggia l’ animo troppo inquieto ed indisposto, attraverso l’adorare ed il soffrire fiorisce ogni giorno la vita, di tutti, attraverso quelle facciate ci affacciamo nascosti dal nostro vero io, lo evitiamo, lo imprigioniamo ed infine lo uccidiamo. Il diverso e’ in noi, il diverso siamo noi, l’accettazione dell’io da me mi, ci riconduce all’obbiettivo di quello scopo iniziale che era riposto nel momento del viaggio attraverso un piccolo sogno. Il tornare quel bimbo terrorizza ed affascina ma e’ in me, fa parte di me e di ognuno di noi, quel tormare alla naturale natura umana e’ una sorta di ritorno a casa dopo una guerra. La scrittura di Emiliano e’ un getto realisticamente lirico nel suo tratto netto e sicuro, una lama che apre l’infezione per curarla, certo una lama ma che guarisce. Grazie ancora una volta Emiliano per la tua sensibilità che regali come luce, un illuminarci dentro che solo quell’arte a te cara può compiere. (Claudio 15-06-2020)
Il tuo libro “Il seme della speranza” è un piccolo capolavoro, sebbene sia un fantasy è pieno d’amore, si legge benissimo, è adatto a tutti e ci vedrei benissimo un film. Grazie per queste pagine bellissime e per le emozioni che mi hai regalato. (Gioia 16-06-2020)
Ho finito ieri “Maschio o Femmina?”, mi è piaciuto più di Bambi! (Francesco 20-05-2019)
Ciao Emiliano, come va? Ieri ho finito di leggere “Se Bambi fosse trans?. Mi è piaciuto davvero molto. Appena torno in Italia metto in valigia gli altri. (Claudio 05-03-2019)
Ciao ho finito di leggere “Se Bambi fosse trans?”…passo a “Maschio o Femmina?”… complimenti mi è piaciuto molto 🙂 (Fabrizio 09-02-2019)
Ciao Emi ieri ho finito di leggere “Ad ogni costo”, mi sono finalmente ritagliato del tempo. Ovviamente il tuo stile si sente come il tuo modo inconfondibile di esprimere delle sensazioni. A distanza di tempo ho avuto difficoltà a ricollegare i riferimenti ai precedenti libri. Ecco questa è stata l’unica difficoltà che ho avuto. Avrei dovuto rileggerli. Mi è piaciuta di più la seconda parte in quanto nella prima richiedeva dei collegamenti che mi ero dimenticato (Alessandro 03-03-2018)
Ho letto Bambi tutto d’un fiato. Davvero scorrevole e bello per la sua semplicità. Non l’ho trovato ironico come lo recensiscono, anzi mi ha molto intristito. Mi ha lasciato a pensare (cosa da non sottovalutare e obiettivo primo per quanto mi riguarda) e fatto riflettere anche a livello personale. Grazie per averlo condiviso con me (Martina 13-01-2018)
Ciao Emiliano, ho letto tutto d’un fiato la trilogia completa. La storia è davvero figa, dico davvero, la vedrei perfetta per una serie televisiva o per un film. Mi sembra anche che il tuo stile sia mutato da “Se Bambi fosse trans?” a “Ad ogni costo”. Non riuscivo a staccarmene, complimenti! (Luca 15-12-2017)
Ieri ho iniziato a leggere la trilogia di Bambi e devo dire che c’è stata un’evoluzione nel tuo modo di scrivere proprio evidente rispetto a “Ordinary”. Bambi ti prende, ti cattura, veramente bello, sono proprio curioso, mi mancano poche pagine per finire il primo e poi proseguo con “Maschio o Femmina?” (Alessandro 9-12-2017)
Inizierò con una fine e col cuore in gola, la speranza che vince nell’infinita dolcezza di un ricordo che lega, che non può spezzarsi di fronte a nulla o nessuno, batte forte sto cuore, lui è ormai pronto a tutto, anche a fermarsi e riflettere, per poi ripartire e regalare di nuovo emozioni… la fine, la fine di un racconto, di questo racconto scritto e affrescato da Emiliano, mi ha portato sul limite, come ho già scritto, è lì che guardi e non vedi, è lì che finalmente ti senti vivo, si vivo, come raramente lo sono. TUTTO, ora mi riporta all’inizio, a quell’inizio di tempo fa… e qui certo bisogna ricordare l’importanza della lettura degli altri due libri “Se Bambi fosse trans?” e “Maschio o Femmina?” per riallacciare questo rapporto d’amore e completarlo ora con questo “Ad ogni costo”, si ad ogni costo si continua ad amare e a regalare nuova vita, a superare scogli insormontabili e a provare il volo… si quel volo che poi se si spezza un’ala non ti importa neppure ma… il cuore va dove vuole e dove lui sa! Questo bellissimo volo è qui tra le mie mani, letto e vissuto fino alla fine, perché mi parla dentro, ci parla dentro, di vita solo di vita, e nella vita si intrecciano emozioni di ogni tipo, amori di ogni tipo ma che tornano tutti ad un punto in comune, l’uomo e le sue emozioni, i suoi desideri in libertà… liberiamoci nei desideri ed amiamo di più, l’AMORE non può essere etichettato e costretto lui è pura emozione che scappa dalla gola e… chi lo ferma più… ecco, Emiliano ci dipinge questa altra delicatissima strada, la via a questa infinita emozione che fa girare sto pianeta e noi tutti con lui, l’AMORE senza confini, sesso, tabù… ora ho voglia come allora di amare di più!!! Questa è l’importanza di un messaggio come quello di Emiliano, questa la sua eredità, perché un libro resta per sempre e se mi fa ricordare che vivo e che sono un essere umano e tutti siamo uguali…è tutto! (Claudio 17-11-2017)
Ciao Emi, ho cominciato a leggere “Se Bambi fosse trans?”, è molto bello e sopratutto molto realistico, il tuo stile somiglia molto allo stile di Moravia. Complimenti…sei in gamba…un bacione da Danielone (Daniele 11-11-2017)
Ho appena divorato Ordinary, il tuo narrare è come un fiume in piena a cui non è possibile resistere. Grazie Emiliano: in ciò che scrivi rivivo tante cose passate e presenti della mia vita, ma nonostante le mille difficoltà e gli inevitabili dolori resta sempre ferma la convinzione che l’amore ci salverà…un grande abbraccio (Gianni 07-10-2017)
Ho appena finito di leggere il tuo libro… Se Bambi fosse trans?… iniziai a leggerlo il giorno stesso che me lo portasti ma non ero nello stato d’animo giusto così l’ho ripreso oggi e tutto d’un fiato l’ho finito… che dirti? Un romanzo forte e significativo… mi ha aperto gli occhi e fatto vibrare il cuore… dovrebbe essere proposto nelle scuole superiori… complimenti… e grazie per avermi fatto vivere attraverso le tue parole una realtà che non credevo potesse essere così forte… Ora mi tuffo su Maschio o Femmina? (Katia 20-08-2017)
Grazie Emiliano, Bambi mi ha fatto compagnia stamattina al Gemelli, in un attimo è volato via ma di sicuro lascia un segno…complimenti beautiful!!! (Gianni 05-08-2017)
Bambi mi è piaciuto molto. Ora sto leggendo il secondo. Sei molto bravo. Riesci a catturare l’attenzione e far immaginare le situazioni! (Alessandra 05-08-2017)
Caro Emiliano ho letto Bambi e Maschio o Femmina già da un po’…complimenti davvero per la tua scrittura! Appena avrò un attimo continuerò con gli altri tuoi libri. A che punto sei con il tuo nuovo romanzo? Dall’anteprima che ci avevi accennato, sicuramente sarà all’altezza degli altri tuoi libri (Stefania 03-08-2017)
Ciao Emiliano! Finalmente ho avuto un po’ di pace e tranquillità e ho letto con la calma che mi piace avere quando leggo qualcosa di interessante “On the edge”, è bellissimo! Storie ognuna con un tale pathos fino all’ultima riga! Complimenti veramente!!!! A parte le storie che sono bellissime, è scritto con quella scorrevolezza che non vorresti mai che finisse!! E dati gli argomenti delle storie che toccano il profondo dell’anima di ognuno di noi, ti rinnovo i complimenti per il tuo modo di scrivere perchè rendere così scorrevole la lettura toccando certe corde così delicate senza mai scadere nel patetico o ridicolo o lagnoso è davvero unico! Grazie per quello che scrivi e per come lo scrivi!! Un abbraccio (Loredana 08-07-2017)
Ieri sera ho letto “Se Bambi fosse trans?”, mi è piaciuto e in particolare i personaggi. In generale è triste, tranne la vendetta finale delle trans con il pensiero bellissimo secondo cui bisogna temere una trans incazzata perchè in lei si trovano la forza di un uomo e “l’isteria femminea”. Il personaggio di Luana credo sia bellissimo, perchè effettivamente dietro vi è anche la sofferenza di una ragazza etero che di per sè non avrebbe avuto mai la presunzione di opporsi alla libertà di un’altra persona. Come il padre di Desideria. Effettivamente forse il libro sarebbe dovuto continuare ancora. Mi è dispiaciuto che sia finito. Diciamo però che così facendo si sono create delle aspettative sul secondo! Tipo mi piacerebbe che Bambi e Desideria si ritrovano. In ogni caso resta un bellissimo scorcio che non è solo sul mondo trans, ma ci sono tutti, dal gay all’etero, al trans fino all’eterorepresso. Forse nella realtà il linguaggio trans risulta più volgare, ma tenerlo come hai fatto tu forse aiuta di più ad affezionarsi ai personaggi. Mi ha molto colpito quando Giacomo esce a fare shopping con Desideria e osservandola pensa che lui quel coraggio di camminare così non lo avrà mai. Effettivamante è una riflessione da fare più spesso. Oggi credo di portarlo a mia madre in clinica, che sta passando il tempo a divorare libri. Scusa se ho scritto un pò di fretta…in ogni caso complimenti!! (Lorenzo 04-07-2017)
Ciao sto leggendo il tuo libro “Se Bambi fosse trans?” mi piace, ci sono punti molto interessanti, complimenti!!! Stasera lo finisco. (Alessandro 30-06-2017)
Ciao Emiliano, ho letto Bambi il giorno dopo che Ale me lo ha regalato, volevo dirti che mi è piaciuto, scrivi benissimo. Mi piace lo stile, prende. Nonostante il libro non fosse un tomo alla Guerra e Pace il protagonista era ben caratterizzato, amerei leggere ancora di lei, pardon la protagonista è Bambi. Bellissimo l’escamotage del montaggio alternato della storia tramite flashback. Sicuramente lo consiglio, sicuramente leggerò l’altro, se dovessi scrivere una recensione sarebbe positiva. Per quel che conta sono felice di averlo letto, non vedo l’ora di leggere il seguito. (Giorgia 30-06-2017)
Ciao 🙂 volevo venire alla presentazione del libro la scorsa settimana, ma sono stato male e non sono riuscito a venire. Ho letto qualche mese fa “Se Bambi fosse trans?” e sono scoppiato in lacrime. Ho intenzione di leggere il seguito e probabilmente ci farò il prossimo tema a scuola. Cmq bel libro, complimenti!! (Edoardo 09-05-2017)
Ciao Emiliano sono Alessandra la moglie di Roberto. Ti volevo fare personalmente i complimenti per il libro e vorrei ringraziarti perchè erano 5/6 anni che non riuscivo a leggere un libro…corto…lungo…romanzato…contemporaneo…e un po’ splatter come il mio adorato Ammaniti…niente, non ne terminavo uno!! Beh grazie, mi sono commossa e appassionata alla tua storia…reale, contemporanea…scrittura concisa e diretta e complimenti perché a me ha fatto commuovere…credo ci sia dentro anche una bella dose di romanticismo. Ora leggerò il seguito! (Alessandra 09-05-2017)
Emi, ieri sera ho “aperto” Bambi, ho dovuto smettere di leggerlo per cause di forza maggiore altrimenti lo avrei finito in una botta! Sono arrivato al secondo atto…ma veramente lo stavo leggendo tutto d’un fiato…Bellissimo…Stasera lo devo finire… E calcola che io purtroppo non leggo molto…ma il tuo ti portava proprio alla lettura già dalle prime righe…Ti auguro una buona serata e ti mando un grosso abbraccio (Marco 17-04-2017)
Bello, non ho parole, “Ordinary” mi è piaciuto dall’inizio alla fine, in ogni passaggio, che emozioni! Bambi mi è rimasto nel cuore e quando ho finito di leggerlo ero contenta, Ordinary mi è dispiaciuto che sia finito, mi ha lasciato un vuoto, che sensazione strana. Lo avrei letto all’infinito e così Diego è andato via (Lidia 07-03-2017)
Mi sono scordata di prendere la tachipirina e così la febbre è salita. E’ dall’ora di pranzo che leggo “Sul ciglio del dirupo” e me ne sono dimenticata! Queste storie sono interessanti e quasi tutte coinvolgenti, sono stata in buona compagnia, mi raccomando non smettere mai di scrivere. I tuoi libri sono vivaci, invoglianti, una scrittura semplice e diretta, mai volgare nè pesante, una persona come me con una cultura scolastica ferma alle medie può leggerli, capirli, nutrirsi e arricchirsi. Però provo una sofferenza quando li leggo, io non ci sono con la mia fisicità a parte quando mi sono seduta sul divano di Marco o sono andata in spiaggia al Mediterranea dove ci sono tutti i più fighi e quindi un furto al mondo femminile (tu sei da Mediterranea). Io sono un’ombra che segue i protagonisti, quindi ora sto metabolizzando, sto facendo una sonora litigata con il libro perchè sono abituata a viaggiare con i romanzi di Giuseppina Torregrossa, ma questo è un problema mio. Leggo i tuoi percependo solo le anime, molto poco le descrizioni dei luoghi e non posso viaggiare con loro, sto imparando a leggere in un modo diverso. Ora torno a litigare col mio libro. Cmq grazie per ciò che mi hai dato (Lidia 04-03-2017)
Ho letto “Maschio o Femmina?” bello e intrigante. E’ scorrevole e appassionante, stuzzica la mia curiosità, mi sono innamorata di tutti i personaggi. Ora vado in libreria e compro gli altri tuoi romanzi! (Lidia 26-02-2017)
Grazie, ho appena finito di leggere Bambi. Meraviglioso. Notte (Lidia 22-02-2017)
Ho finito Bambi, mi è piaciuto, ti dico che non ho mai letto un libro in due ore! Alla fine è prevalsa la figura di Bambi e da lì il prossimo “Maschio o Femmina?” interessantisssssimo!!! (Luca 20-02-2017)
Ciao sto leggendo “Sul ciglio del dirupo” e nel terzo racconto sono tornato indietro di millenni: Università!!! Ahaha ma te hai letto ‘L’addomesticamento del pensiero selvaggio’ di Jack Goody? Sicuramente…appena ho letto Unkulunkulu ho sobbalzato…comunque stupendo il finale in cui il cerchio del passato si apre alla linearità dell’universo dentro che accomuna tutti; come il padre e il figlio nel finale…bellissimo. Il mito e la sua soluzione ed addomesticazione nel rito mi hanno sempre affascinato…(Claudio 12-01-2017)
Ciao Emiliano ho letto il tuo romanzo “Maschio o Femmina?”, secondo me si assiste ad un ulteriore approfondimento della trasformazione di Bambi…vedo una certa coerenza e forza nel portare avanti la scelta di essere se stessi. “Non è facile decidere di essere se stessi e dimostrarsi agli altri così come si è, lo so! Ma fingersi altro, rappresentare un concetto e non la propria natura è ancor più pericoloso, ne va della propria dignità” questo secondo me è il concetto chiave espresso nei tuoi due libri…e che ha un potere, un valore in qualsiasi contesto vitale. Poi concludere: “Dottoressa, scusi l’ora, spero di non disturbarla, ma volevo avvisarla che ho fatto come diceva lei…”. “Sono pronta” è il salto quantico, il momento della grande verità, della scelta, della coerenza, dell’onestà di essere ascoltati…L’ascolto quello attivo, quello che ti fa sentire chi sei veramente…Significa, secondo me, essere connessi…non mi sembra poco! Grazie. Aggiungerei che essere connessi, significa non essere separati da parti di sè…ma riconoscersi ed esprimere la propria identità! (Pina 11-01-2017)
Buon pomeriggio. Ho finito di leggere “Se Bambi fosse trans?”. Complimenti. Tema molto attuale e vero (Carlo 07-01-2017)
“Ordinary” è un meraviglioso specchio dove ho ritrovato me stesso riflesso dentro, sono sconvolto…Ordinary non è ‘comune’ purtroppo, ma dovrebbe esserlo…stasera sono come svuotato…tu regali una nuova vita… (Claudio 06-01-2017)
Ciao Emi ho letto i tuoi libri su Bambi e sono certo mi siano stati d’aiuto nell’intraprendere il duro cammino per decidermi ad uscire dalla clandestinità e urlare al mondo intero la mia gioia di essere me stesso! Ora sono finalmente libero e i giudizi di questa malsana società non mi toccano più…sono felice!!! Grazie, grazie, grazie…!!!! (Dario 05-01-2017)
Ciao Emiliano sono Cinzia la signora del treno…Bambi mi è piaciuto molto, non vedevo l’ora di stare sul treno per leggerlo. Adesso leggo il continuo. Ti auguro un felicissimo anno nuovo pieno di sorprese e di gioie, un caro abbraccio a te e alla tua famiglia. Auguroni!!! (Cinzia 31-12-2016)
Sai il ‘sono pronta’ di Bambi…un brivido sulla schiena e un nodo in gola! “Ordinary” ti piomba nell’incubo dell’incomunicabilità dell’essere con se stesso e l’altro…del comune senso del rispetto…disatteso…Bombe dentrooooo!!! Ma come rivesti le parole!!!! Sei grande ahò…ora passo a Overdose…baci! (Claudio 26-12-2016)
Ciao Emiliano ho letto il tuo romanzo “Se Bambi fosse trans?” che mi è stato regalato da un nostro amico in comune Claudio. Ho iniziato subito a leggere il racconto affacciandomi per la prima volta in nuova casa che non conoscevo (per ripetere le tue stesse parole), confrontandomi con il ‘diverso’ senza giudizio ma aprendomi al solo sentire. Devo dire, che anche se a tratti il romanzo appare crudo io non ho avvertito nessuna differenza di approccio con le relazioni eterosessuali. Sono gli stessi sentimenti, gli stessi dubbi e le stesse gelosie che non cambiano volto. Certo Giacomo apre la sua vita proprio sulla strada con l’aiuto di Desideria (non a caso questo nome) aprendosi alla sua vecchia e vera natura. Quello che voglio dire è che è l’amore, quello Universale, il vero protagonista del romanzo, quello che vibra, che ha il potere della trasformazione. L’energia dell’amore che unisce, dove ci si sente collegati al tutto che ha il potere della conoscenza, di rendere visibile ciò che è invisibile, questo è ciò che ho appreso dal tuo romanzo. Quando c’è questo amore Universale dentro di noi, si sente sempre l’amore, si esprime e si esprimerà sempre di più e l’integrare le differenze dentro di noi diventa l’elemento saliente per ritrovare la nostra interezza e identità. Giacomo alla fine, dopo tutte le sue disavventure e il sostegno di Luana e Desideria riesce a ritrovare se stesso. Non mi sembra poco…grazie a te e a Claudio che mi avete donate questo libro. (Pina 21-12-2016)
Veramente uno splendido libro “Se Bambi fosse trans?”…e uno splendido scrittore Emiliano Reali. Letto tutto d’un fiato…E’ come se il libro mi avesse rapito…Ogni volta che finivo una pagina volevo sapere cosa succedeva nell’altra…E così sono arrivato alla fine…E stasera attacco con il secondo!!! Grazie Emiliano!!! (Emanuele 21-12-2016)
Sai “Maschio o Femmina?” è stato un pugno nello stomaco…dopo il sussurrato intimismo di Bambi mi hai sbalzato on the road!!!! Sotto le calde strade delle notti…le emozioni, implose in Bambi trovano l’esplosione in Maschio o Femmina…ecco il pugno dentro…the kick inside…emotivo, lo trovo furiosamente emotivo! (Claudio 19-12-2016)
Buongiorno, sto leggendo le vicende terrestri di Bambi, le parole con cui descrivi i tuoi personaggi vestono alla perfezione tutto di loro, sia fisicamente che psicologicamente, si legge d’un fiato e questo è importante per me, ciò vuol dire che le tue parole rivestono anche me. Bacioone (Claudio 31-10-2016)
Ci sono libri che ti stanno addosso come un vestito cucito su misura per te. Il grande sarto è Emiliano Reali. Ho finito di leggere “Maschio o Femmina?”, molto bello! Finale a sorpresa, un po’ amaro…ma così è la vita! In tutti i personaggi ho trovato qualcosa di me, ma se dovessi dire chi sono io dorei GIACOMO senz’altro! (Roby 31-10-2016)
Ho letto il tuo racconto ‘Dannato’, quello nell’antologia…è pura poesia narrata…pur parlando a volte di sesso, anche esplicito, riesci sempre ad essere così intenso…ecco ho trovato in quello che scrivi il ‘senso’ delle cose di cui narri…favoloso!!!! (Claudio 24-10-2016)
Ho finito di leggere anche “Maschio o Femmina?” dopo aver letto “Bambi”, mi sono piaciuti molto, riesci ad attrarre l’attenzione in un modo straordinario e scrivi molto molto molto bene! (Giancarlo 12-10-2016)
Ho acquistato e letto “Maschio o Femmina?” questa estate. Complimenti, lettura scorrevole e piacevole! (Monica 09-09-2016)
Ciao Emiliano, ho appena finito di leggere “Maschio o Femmina?”, subito dopo aver letto “Se Bambi fosse trans?”. Nel ringraziarti ancora per le dediche alla presentazione di Ferrara, come promesso ci tengo a darti la mia opinione. Sarà che le aspettative maggiori erano in “Se Bambi fosse trans?”, che ho trovato scorrevole e comunque molto bello, ma come conferma nella vita che quando ti aspetti molto da una cosa poi rimani un po’ più deluso, devo sottolineare che “Maschio o Femmina?” l’ho trovato davvero insuperabile!!! E non nascondo di essermi commosso, tanto da doverti scrivere subito!! La storia del sig. Riso è una storia triste, e ancor più toccante da parte di Anna la scoperta della verità sul fratello. Grazie per le emozioni che hai scritto. Alla prossima! (Cristiano 04-09-2016)
Ho letto Bambi, sei bravo! Ho iniziato “Maschio o Femmina?”. Prima ho finito altri due libri. Volevo leggerti senza altri contemporanei in lettura. (Giancarlo 04-09-2016)
Ho letto “Maschio o Femmina?”…libro letto tutto d’un fiato!!! Bellissimo, complimenti!! (Marianna 24-08-2016)
Ciao bello! Ho appena finito “Maschio o Femmina?”, libro bello, molto ben scritto e belle storie soprattutto quella di Desideria, però sono onesto, il primo è più carino (Mauro 24-05-2016)
Ti faccio i complimenti perchè “Maschio o Femmina?” mi è piaciuto molto! Devo dire che la tua scrittura si è evoluta e si sente, il taglio è sempre lo stesso e lo stile è quello, ma devo dire che me lo sono goduto molto, l’ho letto praticamente in pochissimo tempo, qualche ora. Bravo! (Antonio 16-07-2016)
Ciao Emiliano ho letto anche “Maschio o Femmina?”, sono belli entrambi! Di Bambi mi è piaciuto il personaggio, il seguito mi è piaciuto per la trama e il ritmo. Per assurdo potrebbero essere letti separatamente senza sapere che uno è il seguito dell’altro. Sono belli entrambi! (Stefano 09-07-2016)
Ho appena finito di leggere “Maschio o Femmina?”. In molte pagine riesci a portare, anche questa volta, il lettore a vivere con presenza fisica le scene descritte con molta semplicità. Non è cosa semplice. Bravo! (Alessandro 04-07-2016)
Ciao Emiliano, abbiamo letto Bambi e ci è piaciuta tantissimo! Scritta bene, accattivante e sopratutto bella nel trattare un tema sociale così ‘trascurato’. Bravo! Hai due nuovi ammiratori! (Stefano 23-06-2016)
“Se Bambi fosse trans?” lo avevo già letto appena uscito e in questi giorni l’ho riletto tutto d’un fiato. E’ divertente e struggente, formativo e spassoso, ma soprattutto lo ritengo un romanzo obbligatorio. Da far leggere a tutti. Soprattutto a genitori di bambini piccoli. E’ una storia che fa crollare molti pregiudizi e che ti fa sentire dentro le emozioni di personaggi che reputeresti lontani dalla tua vita ma che scopri con stupore e leggerezza quanto siano simili a te. Non è solo una storia sull’omosessualità o sui diritti LGBT ma è una storia che simboleggia il Rispetto e la Solidarietà e soprattutto incoraggia alla ricerca costante della Verità che, per quanto angosciosa sia, è l’unica strada per la propria emancipazione, la propria realizzazione, la propria felicità…e di chi ti vuol bene. L’omofobia e il razzismo in generale non si sconfigge condividendo post che vanno di moda, ma con la diffusione costante di una Cultura per la conoscenza e il rispetto della diversità. Emiliano tu sei un esempio di “RESILIENZA”, nonostante le difficoltà della vita sei riuscito a sbocciare come un fiore meraviglioso (Carlo 16-06-2016)
Caro Emiliano non sai quanto mi dispiaccia non poter venire alla tua presentazione. Ma il venerdì ho una terapia che finisce alle 19.30. Un abbraccio e un grande in bocca al lupo. I tuoi libri sono belli, delicati e raffinati (Maddalena 15-06-2016)
Bambi è bellissimo! Oggi inizio il seguito, ormai sei il mio scrittore preferito! (Mirko 14-06-2016)
Hey ciao Emiliano! Volevo dirti che mi è piaciuto molto più Maschio o Femmina? rispetto a Bambi! La trama l’ho trovata più originale rispetto a Bambi (non che Bambi sia banale)! E’ molto più delicato e avvincnte, l’intreccio delle storie è variopinto e i protagonisti sono tracciati con meno crudezza nonostante la disperazione sia fondamento dello spessore in entrambi i romanzi! Anche la violenza è raccontata con molta più delicatezza (gli aggressori di Bambi e Thomas). Sarà pure che Miss Myra aggiunge una sorta di “giallo” a tutto il racconto (ci si chiede continuamente chissà che scoprirà). Boh comunque si mi è piaciuto molto di più!!! (Simone 21-05-2016)
Ho finito di leggere Maschio o Femmina? L’ho trovato molto intrigante, mi piace la rivincita di Desideria e poi scoprire il segreto di Miss Myra è stato sorprendente! Cmq questo libro è più introspettivo del primo (Mauro 13-05-2016)
Di Bambi ho letto la primissima edizione, l’ho trovato speciale! Mi è subito piaciuto il tuo modo di scrivere. Ho poi comprato e letto con piacere Maschio o Femmina? Ti ammiro come scrittore e ti stimo come persona…solare e coraggiosa (Bruno 08-05-2016)
Ieri ho finito Bambi: ben scritto. Scorre bene e la storia è di presa sicura. Hai molto della narrativa e del ritmo anglosassone. Mi piace. (Gherardo 06-05-2016)
Ho finito il tuo “Se Bambi fosse trans?” molto carino, scorrevole, scritto bene. Mi sarebbe piaciuto che fosse stato approfondito maggiormente il personaggio di Francesco e nella scena finale ci sarei andato giù più pesante! (Angelo 05-05-2016)
Emi caro, come ti ho accennato brevemente, ieri ho finito di leggere il tuo libro “Sul ciglio del dirupo”. Tu sai quanto mi sia piaciuto Bambi, l’ho letto d’un fiato in meno di due ore, ma i racconti di “Sul Ciglio del dirupo” raggiungono una profondità che rimane sottopelle, difficile da non ripensare, impossibile da dimenticare. La vita con le sue storie, le relazioni, la difficoltà del comunicare, tutte complicate dalle emozioni, dal non detto, descritte in modo magistrale. Emozioni difficili solo da poter spiegare verbalmente ad un altro, tu le condensi, in maniera apparentemente semplice, in una frase. Provo a citare a memoria qualcuna di queste, tipo ‘Ha scoperto un tesoro dentro di sè e, riuscendo ad accettare il buio, ha trovato la luce’ (La corda d’argento). Oppure ‘Sono io con la mia fragilità che tiene per mano il mio coraggio’ (Senza pelle) si può dirlo meglio? Per non parlare del racconto La Grotta che io trovo il più pregno di poesia in assoluto, assieme a Dannato. E che dire della degna chiusa con il racconto che dà il titolo alla raccolta, ovvero ‘Sul ciglio del dirupo‘? Frasi come ‘adoro i girasoli, sono da sempre i miei fiori preferiti, così fieri da rialzarsi anche quando le ombre li hanno costretti a chinare il capo’. Meraviglia! E sai a cosa mi ha rimandato tale frase? Al bellissimo film di De Sica, intitolato I Girasoli, appunto, con Mastroianni e la Loren, dove veniva raccontata la storia di una coppia separata dalla guerra: lui parte per la campagna di Russia, non fa più ritorno. Lei non sa se è morto in guerra, se è solo disperso. Armata del solo coraggio parte per la Russia e va a cercarlo. Lo trova, sposato con un’altra. Ferita, dolente, fa ritorno in Italia dove con fatica e coraggio riesce a rifarsi una vita, a rialzarsi, come i girasoli appunto. Te l’ho condensato, pure male forse, ma è un film intensissimo, proprio come il tuo libro! E’ sempre difficile parlare di uno scritto, libro o articolo che sia, di un amico, perchè ci si pone sempre la difficoltà di apparire obiettivi e scevri da stati emotivi che potrebbero far esaltare il tutto. Ma, credimi, il tuo “Sul ciglio del dirupo” lo trovo così meravigliosamente intenso e poetico! Tu scavi nell’intimo dei personaggi, fino ad arrivare all’essenza da cui trai la bellezza, l’unicità che ciascuno posssiede. Una unicità spesso nascosta che si manifesta attraverso uno sguardo attento dell’altro che la riconosce. Poi te lo mostrerò: ho sottolineato interi periodi, frasi, ho annotato postille…tanto per farti capire, se mi riesce, a che punto mi ha coinvolto. Adoro la tua scrittura! Davvero bravo! E ti auguro tutto il successo che meriti. Con immenso affetto (Jasmine 04-05-2016)
Carissimo Emiliano ho letto il tuo romanzo “Maschio o Femmina?”, quante dolorose riflessioni (Amalia 03-05-2016)
Libro molto bello, scorrevole , e i personaggi ben definiti, li visualizzi. Bambi sprigiona la meraviglia nel suo percorso di disvelamento. Ma come persona la trovo di grande egoismo, manipolatorio per di più. E questo me la rende un po’ urticante. Cmq, trovo brillante la scelta del nome Bambi, dato a chi ingenuo proprio non è… Un contrasto fantastico! Unica nota critica la scena sul prato con le trans: un tantino pulp (Jasmine 02-05-2016)
Allora ho finito Bambi, bellissimo! Ti avevo già anticipato che sono rimasto molto colpito dalla maturità della scrittura che non indugia mai in inutili svolazzi stilistici poco comprensibili (alla Baricco per intenderci) senza tuttavia mai scadere nel banale ed oserei dire in quel tipo di narrazione che sembra fatta apposta per costruirci sopra una sceneggiatura (tipo Dan Brown). I personaggi sono ben delineati e sufficientemente tracciati da un punto di vista psicologico, cosa che ritengo fondamentale in un libro. Il finale mi è piaciuto. Pur essendo un ‘happy end’ non lo è in realtà fino in fondo perchè sono sicuro che più di un lettore ha auspicato un epilogo diverso ma pur sempre positivo. Invece sei riuscito a non cadere nella trappola di tanta narrativa americana che, pur di compiacere il pubblico, avrebbe preferito che Bambi soccombesse. Insomma sei riuscito a trattare un argomento difficile con una leggerezza narrativa senza che si traducesse in una povertà di contenuti o dettagli. Questo è il segreto della bellezza del libro… (Mauro C. 02-05-2016)
Ho appena finito di leggere “La grotta” e “Dannato” nella tua raccolta ‘Sul ciglio del dirupo’; mi piace molto l’eleganza cruda con cui descrivi il gioco erotico! Sono avvinta da come tu riesca a descrivere le emozioni. Difficilissimo. E tu ci riesci dannatamente bene! Arrivano dritte, chiare, partecipi al lettore. Mi piace, mi piaci! (Jasmine 29-04-2016)
Bambi è un bel personaggio forte e delicato allo stesso tempo, il libro scorre veloce, in poche parole è Bellissimo! (Mauro C. 27-04-2016)
Ho iniziato Bambi. Mi sono letto metà libro oggi pomeriggio. Complimenti Emiliano, io sono un lettore esigente. Ordinary, nell’edizione del 2004, lo confesso, non mi aveva fatto impazzire (forse dovrei leggere l’edizione del 2013 dato che ho visto che è stata una totale riscrittura dell’opera). Non solo la storia è bella ma la tua scrittura è fresca e brillante! (Mauro 24-04-2016)
Ciao, ti volevo dire che ho letto “Maschio o Femmina?”, purtroppo mi è piaciuto meno di “Se Bambi fosse trans?”. La storia mi ha preso, ma nello stile ha tradito un po’ le mie aspettative, mi spiego: la cosa che ho apprezzato molto nel primo è stata la tua capacità di dire cose in modo elegante e quasi chirurgico, cioè senza fronzoli, senza menate, riuscivi a restituire gli stati d’animo, in un primo momento avrei preferito un approfondimento psicologico, ma alla fine mi sono accorto che tutto arrivava. Nel secondo lo stile ha un’inversione, hai secondo me, lasciato più spazio alla tua bravura, messo più fronzoli, cercato parole meno comuni; il risultato, a mio avviso, è stato di essere meno diretto e più artefatto. Altro punto, che nella mia testa è ancora un punto interrogativo, nel secondo non c’era più bisogno di una introspezione palese? Forse la mia necessità nasce dal mio punto di vista etero che non è mai riuscito a mettersi nei panni di una persona che decida di affrontare un cambiamento tanto profondo. In questo secondo romanzo la tua crescita si vede, il registro cambia di molto e si sente lo stacco, ma a volte c’è un “fermarsi di fronte allo specchio” che mi ha colpito molto. Cmq in toto il libro mi è piaciuto, la cosa che mi “dispiace” è che non ho mai il tempo di gustarmeli perchè li “divoro”, mi piace il tuo stile. Poi ti mando una frase che mi è rimasta impressa. A presto, un bacio (Emiliano 18-04-2016)
Ciao grazie per l’amicizia. Sono un’amica di Simone, nonchè la compagna di Emiliano…ho letto anche io il tuo Bambi grazie a Simo, l’ho trovato semplice, diretto, utile, bello per una storia difficile di un percorso intenso. Devo iniziare il seguito…(Va Le 10-04-2016)
Ho iniziato a leggere Bambi stanotte e sono arrivato a pag. 49, all’inizio del secondo atto, carino, scorrevole, mi sta piacendo, anche se Luana mi fa troppa tenerezza ahaha. Ora continuo la lettura (Simone 07-04-2016)
Caro Emiliano, ho letto “Ordinary”, sicuramente ben scritto, ma il mio preferito resta “Se Bambi fosse trans?”, piccante e con quella scintilla in più! (Gino 05-04-2016)
Ho letto entrambi i tuoi libri, “Se Bambi fosse trans?” e “Maschio o Femmina?”, mi sono piaciuti molto, ma ho preferito il secondo, era più nelle mie mie corde! (Gianni 04-04-2016)
Sto leggendo il tuo libro “Se Bambi fosse trans?”, l’ho quasi finito, mi sta piacendo molto, l’avrei dovuto consegnare all’amico per cui l’ho preso ma non ho resistito, sono un curioso per natura, e non ho potuto far altro che trattenerlo per qualche giorno. Ora lo consegnerò al destinatario e di certo prenderò “Maschio o Femmina?” e qualche copia per la libreria, anche se devo ammettere che nel proporre certe tematiche si fa sempre un pò fatica, nonostante la validità del romanzo in senso assoluto. Cmq sono riuscito a vendere anche qualche copia di Pozzoromolo di Carrino, quindi sono fiducioso! (Emiliano 03-04-2016)
Appena ho iniziato a leggere Bambi è stato come un pugno nello stomaco e l’ho richiuso dopo poche pagine, dopo una settimana ho provato a riprenderlo ma ho avuto la stessa sensazione e l’ho richiuso! Dopo un pò mi sono detta che dovevo/volevo andare avanti e mi sonostupitaperchè senza accorgermene ero dentro la storia, non potevo più staccarmi dal libro perchè volevo sapere cosa succedeva! Ho amato Bambi e ho amato sin dall’inizio anche “Maschio o Femmina?”, irresistibili! (Stefania 23-03-2016)
Ho finito i tuoi libri “Se Bambi fosse trans?” e “Maschio o Femmina?”….belli davvero…complimenti! (Barbara 16-03-2016)
Ieri ho letto “Se Bambi fosse trans?” e oggi ho iniziato “Maschio o Femmina?”, li leggo molto bene e li “vedo” sopratutto! Poi ne parliamo a voc! Sennò perdo l’entusiasmo solo a scriverne…ti voglio di fronte!! (Valeria 09-03-2016)
Finito Bambi! Bello bravo! L’espediente delle cartoline di Milano, geniale!! ‘Non scrivere al di sotto di questa linea, riproduzione vietata’ Buona domenica (Gianluca 21-02-2016)
Sono ancora a metà di Maschio o Femmina? ma conto di finirlo entro questo fine settimana. Andremo su in montagna e finalmente mi posso dedicare un pochino di relax! Quasi mi dispiace finire la lettura…perchè così rinnovo l’appuntamento con te seppure a singhiozzo. A prestissimo (Marina 02-02-2016)
Ho finalmente concluso Maschio o Femmina?!!! E’ molto bello! Ma quindi alla fine Desideria e Bambi non si ritrovano? Non sono molto bravo nel commentare i libri, siccome non leggo molto. Posso dire che mi è piaciuto il fatto che si sia analizzata più di una storia, mettendo in evidenza più aspetti che rispecchiano molto anche il mondo di oggi (Simone 02-02-2016)
Ciao Emiliano, per la tua carriera di scrittore d’avanguardia spero che tu prenda il volo definitivo. Sto leggendo “Se Bambi fosse trans?” a singhiozzo, tra un impiccio e l’altro…e devo dire che sono colpita dal tuo modo di scrivere diretto e senza troppi giri di parole…ogni cosa spiegata come è…nuda e cruda! Non avevo mai letto nulla di così esplicito e in un certo senso brutale. Io ho molti amici gay, ma con il tuo scritto sono entrata a capire la loro intimità, cosa che nessuno di loro aveva mai fatto confidandosi con me. Comunque, come ti ho detto, ti chiamerò appena finito di leggere anche “Maschio o femmina?”. Bada bene, non sono scandalizzata…non sono nè bigotta nè benpensante…solo che una lettura così mi sta scioccando e sorprendendo pagina dopo pagina…non so quanto possa valere il mio giudizio finale, perchè non sono una critica d’arte, ma ho letto tanto e di tutto!…credo che la tua personalità prorompente sia il tuo lasciapassare in un mondo piatto e scialbo senza alcuna novità negli ultimi 10 anni! Un abbraccione (Marina 18-01-2016)
Ho appena finito di leggere il tuo “Maschio o Femmina?”. Cavolo mi hai fatto pure te l’effetto Beautiful, mi hai lasciato col fiato sospeso. Sbrigati a scrivere il terzo. Mi è piaciuto molto. Mi ha trasmesso la sensazione come se quelle cose le avessi vissute per davvero. Era strano, intenso, non so spiegartelo bene. Cmq mi è proprio piaciuto. Bravo. Anche di questo ci vedo proprio un bel film! (Giorgio 16-01-2016)
Emiliano sono in vacanza in paradiso accompagnata dal tuo bellissimo “Se Bambi fosse trans?” (Laura 03-01-2016)
Ciao ho letto il tuo “Maschio o Femmina?”, il libro è bello, a volte meno scorrevole di Bambi ma bello!! Ma è solo una mia opinione, d’altronde per me Bambi è un capolavoro!! (Vincenzo 28-12-2015)
Sto leggendo il tuo “Maschio o Femmina?”, mi piace. buon Natale e in bocca al lupo per tutto (Romeo 24-12-2015)
Beautiful, ciao! Non capisco ancora il perchè ma io ho amato di più “Maschio o Femmina?”, cmq li avevo finiti entrambi in due giorni!!! (Francesca 16-12-2015)
Complimenti!! Ho appena finito Bambi e non vedo l’ora di comprare il secondo! (Simone 14-12-2015)
Ciao Emi, complimenti per “Maschio o Femmina?”. Non avevo dubbi. Il titolo e la copertina mi avevano incuriosito sin dal primo momento, ma la mia curiosità è aumentata, in modo esponenziale, una volta che ho iniziato a leggere le prime pagine: ti basti pensare che l’ho divorato in appena due pomeriggi. Bello, bello davvero! Mi è piaciuta questa nuova Bambi. L’ho trovata più forte e più matura (ha subito un’evoluzione incredibile rispetto al primo romanzo). Mi sono piaciute le storie, gli intrecci e naturalmente i personaggi (Alfredo doveva essere proprio un bonazzo ehehe). Ho avuto l’impressione che nel libro tu abbia fatto un cameo. Non eri forse tu quell’autore di cui si parlava in quello stralcio di giornale? I tuo libri (con questo li ho letti tutti) riescono sempre a trasmettermi qualcosa. Ogni volta non è solo scoprire altre realtà, da te abilmente raccontate, ma è come fare un viaggio introspettivo. Ad esempio, una delle frasi che mi ha fatto riflettere è “in rari casi si è vittima inconsapevole di un carnefice, spesso si è complici, siamo carnefici di noi stessi semplicemente accettando le situazioni”. Grazie per le emozioni che ci regali. Mi aspetto, naturalmente, il seguito…non vedo l’ora di rivedere Bambi! (Fabio 13-12-2015)
Stanotte ho letto i tuoi romanzi “Se Bambi fosse trans?” e “Maschio o Femmina?” e ti faccio tanti complimenti, bravo! Oggi casco dal sonno ma soprattutto il secondo mi aveva preso così tanto da non poterlo mollare prima della fine e Morfeo mi ha costretto a dover tornare indietro ogni tanto per non perdere il filo. Tanti auguri per il tuo futuro (Paola 12-12-2015)
Ciao Emiliano, sono stata alla fiera dell’editoria venerdì, ho comprato “Se Bambi fosse trans?” e “Maschio o Femmina?” e li ho già letti!Mi è piaciuto molto soprattutto “Maschio o Femmina?”, attendo il seguito. Complimenti! Mi dispiace però aver visto solo dopo il post su FB dove dicevi di farti chiamare allo stand per l’autografo. Me ne ero già andata, accidenti! (Elena 9-12-2015)
Sono alle ultime pagine di Maschio o femmina? Ti accorgi quanto una narrazione scorere lungo le corde ‘ facendole vibrare – dell’esistenza, quella reale, degli uomini e delle donne, in “carne e ossa”, di quelle persone che ogni mattina si guardano allo specchio e, talvolta, faticano a riconoscere quello che erano il giorno prima ‘ di quanto uno scritto ti abbia coinvolto e ti sia piaciuto, quando provi una certa “rabbia” mista a ammirazione per l’autore perchè tra poche pagine ti lascerà senza la compagnia dei personaggi. Non dico dei suoi personaggi ma di personaggi che appartengono a tutti coloro che non cessano di ricercare che poi, è l’essenza stessa del vivere. Ma, a pensarci bene, non restiamo mai soli: siamo in perenne compagnia di noi stessi, esseri in perenne transizione, che faticano nel riconoscersi o, forse, mai ci riusciranno del tutto con pienezza. Una pienezza resa instabile dal divenire a cui nessuno può sfuggire. Dalla conclusione di questa narrazione, la quotidianità non sarà la stessa che era prima. Allo specchio ci si guarderà con il filtro della tenacia che questi personaggi trasmettono. Pensieri vagabondi di un vagabondo in metro!! (Roberto 25-11-2015)
Ciao Emi mi spiace non esser stata al lancio del tuo libro, ma avevo la febbre. Ho letto “Bambi” e ho subito iniziato “Maschio o Femmina?” perchè mi ha appassionata e incuriosita. Ti lascia con la voglia di un seguito. Già solo il titolo è a dir poco geniale, capisco il grande successo! Davvero complimenti! (Marianna 24-11-2015)
Ciao Emiliano non potrò essere al lancio ufficilale del libro, ma sarò lì con te col pensiero, ho letto “Maschio o Femmina?” e mi è piaciuto molto, mi sono accorta troppo tardi che avrei dovuto leggere prima Bambi!! (Gianina 23-11-2015)
Ho appena finito “Maschio o Femmina?”, mi è piaciuto moltissimo, forse addirittura più di Bambi, ho apprezzato l’intreccio e l’approfondimento psicologico dei personaggi, bravo davvero! (Giorgio 09-11-2015)
Sono arrivato già a metà di “Se Bambi fosse trans?” devo dire la verità molto bello e te lo dice uno che odia leggere perciò…ne ho letto ieri sera un pò, oggi un pò e penso che stasera lo finirò! Complimenti! Non vedo l’ora di leggere il seguito. (Marius 08-11-2015)
Caro Emi, ho terminato di leggere “Ordinary”. Non pensavo all’AIDS. Grande Diego. Aspetto altri libri! Bravo Emi! (Francesco 17-05-2015)
Carissimo, ho iniziato a leggere il tuo romanzo “Ordinary” e sono arrivato piacevolmente a pagina 56. Bravo (Francesco 10-05-2015)
Ciao Emiliano, sabato al corso di inglese dovevamo descrivere un libro letto…ho parlato di “Ordinary”. Una ragazza si è presa nota del tuo nome, credo lo comprerà. Passerò a “Se Bambi…” appena superato l’esame di inglese e tornata da Londra. Tirerei l’orecchio al redattore al quale è sfuggito qualche errore evidente …tipo “vedendo la zip chiude” oppure “le infradito insabbiati”…ma ciò che conta di più è l’emozione che sei riuscito a trasmettermi. Un in bocca al lupo per tutto, un abbraccio (Marianna 30-03-2015)
Buongiorno Emi, ieri ho finito “Ordinary”, letto tutto d’un fiato: davvero molto, molto bello. Sei uno scrittore particolarmente bravo e coinvolgente! Diciamo che ieri l’ho “divorato “, oggi voglio riguardare alcuni punti che mi hanno colpito di più. Poi magari ti dirò meglio… (Giorgio 17-02-2015)
Sono arrivato a Latina, sono andato a studio (il mio rifugio) e ho letto le prime due storie di “Sul ciglio del dirupo” Jenny e La grande quercia. Forse non sono obiettivo ma le trovo stupende, complimenti! (Giorgio 12-02-2015)
Ciao Emiliano congratulazioni! Sono davvero fiero di te! Posso esprimerlo ad alta voce dato che ho letto tutti i tuoi libri e ti conosco da quando eri giovane! Lo sei ancora certo, ma intendo dire da quando eri ragazzo 😉 Con la tua semplicità, nel senso che non te la sei mai tirata, sei riuscito a farti strada, praticamente da solo. I tuoi romanzi, scritti con un linguaggio e con situazioni che possono sembrare di tutti i giorni, hanno un valore aggiunto proprio per questo motivo. Nei tuoi racconti (da qualcuno definiti “della vita quotidiana”) c’è molto di te e a volte un po’ di noi tutti. Non c’è spazio per la fantasia utopica che si legge spesso nei romanzi…situazioni felici (irreali), lieti fine quasi improbabili…:) principi azzurri sexy (inesistenti)…Puoi andare a testa alta negli Stati Uniti. Bravo. Resta te stesso! Vai benissimo così! Un abbraccio, con affetto penny 😉 (Marco 07-11-2014)
Ciao Emiliano, volevo dirti che mi ha fatto davvero piacere conoscerti, come già ti ho detto ho adorato il tuo libro, ho adorato il modo in cui Bambi prende consapevolezza della propria identità sessuale o più semplicemente di se stessa. Spero di poterla vedere presto sul grande schermo perchè possa aprire gli occhi a tutti noi per farci accettare e amare ciò che siamo indipendentemente dal giudizio degli altri che troppe volte non ci permette di spiccare il volo e di essere realmente felici! (Eugenia 26-10-2014)
Ciao Emi, come stai? Sai poi avevi ragione sugli “avogado”, ho infatti scoperto che il più grosso produttore di questo frutto si trova proprio in Sicilia (ad una trentina di chilometri da casa mia). Comunque il tempo vola e così è già passato più di un mese da quando ci siamo conosciuti di persona. Una pizza a Porta Furba, se non ricordo male, e poi quel buonissimo tiramisù alle fragole da Pompi (che bontà!). Una serata semplice ma splendida perchè ho avuto modo di conoscere una persona “vera”. In realtà già avevo avuto modo di conoscerti attraverso i tuoi libri, (a proposito ora li ho letti tutti comprese le favole) e le brevi chiacchierate su Facebook. Quella serata non ha fatto altro che confermarmi che sei una persona speciale, non come tanti che sono “tutto fumo e niente arrosto”. Ti auguro che tu possa realizzare tutti i tuoi sogni perchè lo meriti davvero! Devo dive grazie a Facebook che attraverso “amici di amici” mi ha fatto incrociare la tua strada. Si dice che è stato il caso, ma le coincidenze non esistono, o meglio nel gioco dei “se” ad un certo punto ti accorgi che dietro ognuno di noi esiste un grande disegno dai tratti sfocati che solo il tempo ci aiuta a mettere a fuoco. I tuoi libri sono arrivati, così, nella mia vita nel momento in cui, probabilmente, ne avevo più bisogno. Forse mi trovavo “sul ciglio del dirupo”, ma i tuoi racconti mi hanno accompagnato in un viaggio alla scoperta di me stesso (ti rubo una frase che mi ha colpito molto), “ho scoperto un tesoro dentro di me e, riuscendo ad accettare il buio, ho trovato la luce” così sono riuscito a guardare oltre e vedere che il “dirupo” non era poi così profondo. Certo ho avuto il sostegno di familiari ed amici, ma gli input li ho trovati e li continuo a trovare disseminati qua e là nelle tue storie, persino nelle favole come la “Reggia di luce” in cui, ad esempio, fa riflettere la frase: “…vile non è chi cade e si rialza, ma chi evita di cadere rinunciando ad affrontare le difficoltà”. MI sto dilungando un po’ troppo, ma scrivere per me è più facile che parlare. Avrai notato quella sera, che a causa della mia timidezza, ho parlato poco, ma per fortuna tu avevi tanto da dire ed io sono stato ad ascoltarti piacevolmente. In bocca al lupo per tutto! L’America si avvicina e finalmente anche le testate italiane di un certo rilievo si stanno accorgendo di te. Bella la copertina del libro “Sul ciglio del dirupo” versione americana (a me sinceramente è piaciuta più di quella italiana). Ci sentiamo presto. Un abbraccio (Fabio 04-10-2014)
Caro Emiliano ho finito il tuo meraviglioso libro. Veramente un capolavoro. Non potevo smettere di leggerlo quindi l’ho finito quasi in un giorno. Ho adorato Bambi. E sono felice che sia potuta uscire fuori della camera in cui si trovava chiusa. Baci e spero che presto verrai ad autografare il mio libro. (Mara 04-09-2014)
Ciao Emi ho letto “Se Bambi fosse trans?”. Davvero un bellissimo libro, crudo ma reale allo stesso tempo. Ma è un libro anche pieno di tenerezza e amore. Mi hai fatto piangere quando hai descritto gli occhi del padre di Desideria in ospedale: stanchi ma amorevoli e mi hai fatto pensare a quelli di mio padre. L’ho letto in un’ora tanto è scorrevole! Baci (Consuelo 21-08-2014)
Finalmente sono riuscito a leggere il tuo libro “Se Bambi fosse trans?”, complimenti mi è piaciuto molto! Mi è piaciuto da morire il momento delle cartoline e quello in cui i due col macchinone la rovinano! Bello, molto bello! Cosa mi consigli ora? (Phil 02-08-2014)
Ciao Emi, non so se ti ricordi, sono un tuo affezionato lettore. Mi piace molto come scrivi e sicuramente sentirò la tua mancanza quando andrai in America, perchè mi sa che dovrò aspettare un bel po’ prima di leggere un tuo nuovo libro. Sono felice per i tuoi successi e ti auguro tutta la fortuna di questo mondo! Spero che Bambi, dopo l’America, arrivi anche nei cinema italiani. Ho letto il libro da poco e, come al solito, sono stato investito da un turbinio di emozioni. Paura, falsità, vendetta, dolore, trasgressione, violenza, ma anche tanta complicità, amicizia, amore, tenerezza, pentimento e coraggio. Ci sono stati dei momenti, da te abilmente raccontati, che mi sono rimasti particolarmente impressi nel cuore come il colloquio tra Desideria e il padre ed altri in cui il cuore rischiava di spezzarsi perchè ad esempio partecipava alla sofferenza arrecata a Marco. Complimenti Emi! Un bel libro con un finale che in realtà è un inizio. L’inizio della libertà. Recentemente ho acquistato anche la versione “Graphic Novel” di Ordinary (devo ancora leggerlo e scoprirne i contenuti multimediali, ma conosco bene la storia di Diego che, come sai, è una delle mie preferite) completando così la collezione dei tuoi libri, in effetti mi mancano solo le favole illustrate. (Fabio 02-06-2014)
Ciao Emi, sono Milo, ricordi? In questi giorni sono a casa con la febbre e ieri, dopo anni, ho riletto Bambi. Sai che mi è piaciuta più della prima volta? Grazie a te e a lei per avermi fatto compagnia in questa notte difficile, spero di ritrovarla presto di nuovo sul mio cammino. Un forte abbraccio. (Milo 18-02-2014)
Ho letto il tuo “Se Bambi fosse trans?”, emozionante, da palpitazioni! (Tiziano 31-01-2014)
Tanti auguri di buon Natale…i tuoi libri sono meravigliosi…finalmente un autore contemporaneo con qualcosa da dire. Con affetto (Vincenzo 25-12-2013)
Ciao Emi, ho acquistato “Diva Mon Amour” attraverso il circuito Feltrinelli. Non vedevo l’ora di leggere cosa avevi scritto su “Laura Pausini”, la mia cantante preferita. Ancora una volta, mi hai piacevolmente sorpreso.Non mi aspettavo un racconto autobiografico e non sapevo, nemmeno, che in passato avessi partecipato ad un concorso di bellezza. Mi hai incuriosito, darò un’occhiata su internet, anche se in realtà è la tua bellezza interiore che mi affascina. Riesci sempre con parole semplici ad arrivare al cuore e alla mente delle persone. “Capire chi si è e dove si vuole essere non è un privilegio concesso a tutti”. Grazie, in buona parte, ai tuoi racconti io ci sono riuscito. Adesso so di non essere solo un inguaribile sognatore a cui piace, ancora, credere all’inno de “Il mondo che vorrei”. Complimenti per il racconto, mi è piaciuto il finale originale, in pratica con due righe sei riuscito a dire più di quanto ci si poteva attendere. Continua così, sei un grande! (Fabio 22-07-2013)
Ciao Emiliano, ho finito in questo momento “Ordinary”. Ti scrivo che è mezzanotte e venti, quasi. Ti scrivo a caldo. Mi ha preso fin da subito, l’ho proprio letto in una giornata. L’ultima parte, La trappola, l’ho letta col fiato sospeso, e non ti dico l’ansia durante la lettura delle ultime pagine, il finale. Che angoscia! Un vero pugno in faccia, anche se un po’ lo immaginavo che Diego avrebbe fatto questa fine… la figura di Leandro mette i brividi (Marco 21-07-2013)
Finito ora il capitolo La trappola di “Ordinary”, il tuo pezzo più bello. Letto con vera partecipazione. Domanda personale…se avrai voglia di dire. Fino a che punto sei Diego? Quante emozioni mi ha dato, quanti pensieri. Grazie (Glauco 21-07-2013)
“Vorrebbe cambiare le cose, ma non trova il coraggio di farlo. Lui, attore attore di una doppia vita, ma uomo a metà”. Una lama. Bellissimo. Bravo, pupetto (Glauco 06-07-2013)
Ho letto “Centottanta” contenuto in “Sul ciglio del dirupo”. Bellissimo! Un raggio di luce la voce del padre che rilancia (Glauco 01-07-2013)
Finito Bambi. Se i primi erano un po’ autobiografici vuol dire che avevi la farfallina?;)) Mi è piaciuto. Molto. Poi non ha nemmeno un refuso ortografico Bravo Emi (Glauco 29-06-2013)
Oggi mi hai fatto compagnia, tanto! Dopo la visita alla collezione di Galleria Borghese mi sono seduto su una panchina nel parco. Un momento molto bello. Bambi mi piace, molto! In qualche misura parla di me. Un giorno magari te ne parlerò (G. 28-06-2013)
Ho appena finito di leggere Jenny tratto da “Sul ciglio del dirupo”, grazie Emiliano per le emozioni che mi hai regalato (Glauco 21-06-2013)
Ciao Emiliano, innanzitutto grazie per la dedica, anche se mi sento un fortunato l’augurio me lo tengo per i progetti futuri. Grazie anche per la compagnia alla stazione di Foggia le tre ore di attesa per una coincidenza mancata, mi sono volate leggendo il tuo nuovo “Ordinary”. Anche se ogni tanto mi tornavano i flash della prima lettura dell’edizione del 2004 come un film visto tanto tempo fa, mi è piaciuto molto e sono entrato nella storia tanto da isolarmi completamente dal caos che avevo intorno. P.S. non sono ancora riuscito a leggere le icone ma non demordo, kiss (Steve 18-06-2013)
E’ stato difficile iniziare a leggere “Ordinary”, sai, ho terminato (probabilmente) una storia lunga 13 anni e l’identificazione coi 2 ragazzi e i loro sentimenti era naturale…O probabilmente merito tuo che entri così con semplicità nelle menti e nei cuori delle persone. Ma ora ho quasi finito e devo dire che è veramente un bel racconto con ottime analisi psicologiche dei personaggi (Antonio 11-06-2013)
Ho finito di leggere “Ordinary”. Un libro molto scorrevole, di quelli che si possono leggere tutti d’un fiato. Caro Emiliano, anche stavolta sei riuscito ad emozionarmi. I personaggi semplici e la quotidianità delle vicende mi hanno catapultato all’interno del romanzo trasformandomi da semplice spettatore a inconsapevole attore. mille pensieri hanno fatto capolino nella mia mente scavando il mio essere. Poi, pian piano, i pensieri hanno lasciato spazio a qualcos’altro, una sensazione sgradevole. Mi èvenuto un magone. Più leggevo e più volevo essermi sbagliato, ma quella sensazione non accennava ad esaurirsi, anzi cominciava a pesare come un macigno, finché ho assistito disanime allo sfracello. Mi è piaciuto molto, il personaggio di Diego, così libero, spontaneo, sincero, carico di sani valori come l’amicizia di cui è impregnato buona parte del libro e che si contrappone a quelle pagine grigie piene di crudeltà, ma ho apprezzato anche il suo coraggio, quel qualcosa che ogni volta gli dava la forza di non arrendersi. Diego è proprio “stra-ordinary” come lo scrittore che l’ha creato (Fabio 06-06-2013)
Grazie ancora…Sai ho iniziato a leggere il tuo “Ordinary”. Mi piacciono i personaggi e mi colpisce il fatto che tu ne dia sempre un particolareggiato taglio psicologico. Molto pirandelliano. Poi di dico meglio. Buonissima giornata (Andrea 31-05-2013)
Il libro “Sul ciglio del dirupo” mi è piaciuto molto. Definirlo solo emozionante è riduttivo. Le storie in esso contenute mi hanno letteralmente attraversato il cuore e la mente. Ho percepito chiaramente il dolore, le paure, ma anche l’amore, l’attrazione ed il coraggio. In ogni racconto viene messa in evidenza una problematica (culturale, sessuale, sociale, religiosa, burocratica etc…) che fa sentire colui che la vive come se gli “mancasse il terreno sotto i piedi”, “sul ciglio del dirupo” appunto. La profondità del dirupo è inversamente proporzionale alla forza con cui si affrontano i problemi. Leggendo le storie da un’altra prospettiva, non come singoli racconti, ma come facenti parte di un tutt’uno, si può intravedere un “legame invisibile” rappresentato da un percorso di crescita interiore. Un itinerario, non facile da intraprendere, che passa attraverso l’accettazione del sè per raggiungere la tanto sperata libertà: “Ha scoperto un tesoro dentro di sè e, riuscendo ad accettare il buio, ha trovato la luce”. (Fabio 08-05-2013)
Poi sono riuscito ad avere “Il seme della speranza”, me lo sono fatto portare da un mio amico che abita a Roma. Già l’ho letto, è una bella storia, hai molta fantasia, alcuni personaggi e luoghi mi ricordano un po’ “Il signore degli anelli”. Comunque nel mondo delle apparenze in cui viviamo, ci vorrebbe proprio “la pietra degli angeli” da te inventata, ti rinnovo i complimenti! (Fabio 02-05-2013)
Ciao Emiliano, ho finalmente terminato di leggere il tuo ultimo libro. A differenza di “Se Bambi fosse trans?”, che ho letto tutto d’un fiato, per “Sul ciglio del dirupo” mi ci è voluto un pò di più. L’ho preso e lasciato più volte per la prima metà, poi invece gli ultimi racconti li ho divorati. Forse mi ha ingannato la solarità dello scrittore e non mi aspettavo racconti così tosti, così ho cercato “Ordinary” nella mia libreria e rileggendolo mi sono dato delle risposte. E per finire Grazie per i piacevoli momenti che mi hai dato leggendoti. (Kani Steve 03-02-2013)
Sappi che ho adorato la storia di amicizia tra Eres e Acerbo, la magia del Voltaspecchio e soprattutto la bellezza “vellutata” del bianco Unicorno… Grazie mille….(Ferdinando 19-09-2012)
Ho finito di leggere “Sul ciglio del dirupo”. Molto bello. Alcuni racconti mi hanno trascinata via. Ora lo lascio decantare e tra domani e dopodomani ti mando le mie domande (Susanna 08-10-2012)
Sto leggendo “Il seme della speranza”, vorrei anche io un vetrospecchio!! ADORO…Ovviamente adoro anche la perfida INGOIATRICE! Guarda che come racconto è una meraviglia, esprime con poesia grande fantasia. Io adoro sognare, e questo libro per me è azzeccatissimo…Io che un pò mi sento Faunetto…Oddio, ora anche l’unicorno!!! Calcola che sto per piangere…Se lo fai morire vengo dove sei e te lo faccio riscrivere…tipo Mysery (Ferdinando 17-09-2012)
I racconti che preferisco di “Sul ciglio del dirupo” sono Tunnel, Rh Negativo, Gli uomini di Lina, Amore Contro, Dannato e Cuori Nomadi…finito…l’ho adorato! (Ferdinando 14-09-2012)
Ho finito adesso “Ordinary”…divorato con attenzione. Ora mi rilasso dopo il finale. BELLO davvero! (Ferdinando 12-09-2012)
Bellissimo leggerti! In “Sul ciglio del dirupo” ho adorato Tunnel…grazie (Ferdinando 11-09-2012)
Eccomi. Tu scrivi sempre bene. Ammiro il tuo coraggio nel dipingere la storia del nostro tempo, a volte sfuggente, cercando di tirare fuori il meglio dal cuore. Esperienze di sofferenza…Dio solo sa quanta sofferenza ognuno porta dentro…e in tutto questo la storia dell’umanità che cerca amore…e brancola nel buio perchè non sa dove cercare…a tentoni. Ma desiderio di amare e di essere amato. Bravo Emiliano: sei coraggioso! (Tino 09-09-2012)
Ho bevuto il tuo libro ed ho assaporato immagini ed emozioni, riconoscendo il tuo cuore, la tua vita … nei racconti! (Marisa 01-09-2012)
Il tuo libro “Sul ciglio del dirupo” mi accompagna! Anche se per poco … perché me lo sto bevendo! Sei bravissimo! (Marisa 29-08-2012)
Un abbraccio! Come va? Sono in una tenda in riva al lago di Martignano e tu mi stai facendo compagnia con il tuo libro “Sul ciglio del dirupo”, tvtb (Francesca 15-08-2012)
Ieri ho letto Bambi…complimenti, bellissimo! Magari una sera di queste organizziamo un’uscita…(Ferdinando 12-08-2012)
Ho letto “Sul ciglio del dirupo” e confermo quanto ti ho detto per “Se Bambi fosse trans?” .. i tuoi racconti sono rappresentazioni figurate delle emozioni proprie dell’animo umano …non mi meraviglia che più registi siano interessati a farne dei corti…gli servi sceneggiature su un piatto d’argento! Continua giovane amico il mondo ha fame di cultura! (Anna Maria 08-08-2012)
Ho iniziato a leggere il tuo capolavoro ke dire… è un capolavoro! un abbraccio sei grande ciao (Paolo 02-08-2012)
Emiliano sono Chiara grazie delle belle parole, arrivano proprio durante un volo…spero di poter atterrare trovando una pista sulla quale possa di nuovo correre per sentirmi di nuovo …e semplicemente io…ho letto il tuo libro. Complimenti !!!!! (Chiara 29-07-2012)
Ciao sono fuori per vacanze con mia figlia e questi giorni mi collego poco su internet, devo dire che ho letto poco, ma ho notato molta sensibilità… è molto bello ciò che scrivi, alcune cose anche se non ho letto tutto il libro mi hanno commosso, perchè da un certo punto di vista mi hanno fatto rivivere un po la mia infanzia (un po turbolenta)… Per il resto le vacanze che passo con mia figlia vanno bene e fra 7 giorni ritornerò, aimè anche a lavoro. Spero di risentirti presto ed in bocca al lupo per il libro, un’abbraccio Vincenzo. (Vincenzo 27-07-2012)
Ho letto se Bambi fosse trans?….che dire? Mi vengono due espressioni non so quale scegliere …te le scrivo entrambe: Drammaticamente bello…..emozionalmente struggente…! (Anna Maria 24-07-2012)
Comunque ieri era bellissimo sentire i tuoi racconti recitati dall’attrice e vederti mentri la guardavi con l’entusiasmo e la dolcezza di un bambino. E’ stata proprio una bella presentazione, e sei proprio una bella persona…(Daniele 21-07-2012)
Ciao Emy bellissimo il tuo libro, complimenti, l’ho letto in pochissimo tempo e mi e´piaciuto molto un bacio da molto lontano….(Massimiliano 12-07-2012)
Amico, che dire…sono stata felice di assistere ad almeno una delle tue presentazioni, me le ero segnate in agenda tutte, ma poi per un motivo o per l’altro non ero potuta venire. E’ sempre bello vederti, anche se per poco e in un contesto in cui non abbiamo potuto parlare, raccontarci di noi etc… Mi è molto piaciuta la presentazione, Lucia mi sembra una persona in gamba e intelligente e si vede che c’è feeling tra voi. Per quanto riguarda te e quello che hai detto, mi hai emozionato tantissimo, hai detto delle cose molto profonde. Ti devo assolutamente fare i miei complimenti per due cose in particolare: la prima, come ho già scritto, sui contenuti delle tue parole che arrivano diritte diritte al cuore, e la seconda è la spontaneità con cui parli, ti invidio molto (in modo benevolo ovviamente) su come ti comporti sul palco, risulti veramente per quello che sei: simpatico, accattivante e profondo. Ora però arriva la critica, e te la faccio solo perchè siamo amici ed è giusto che se uno può in qualche modo migliorare, l’altro deve assolutamente aiutarlo a farlo: parli troppo velocemente (forse per una questione di tempi sicuramente, ma è un vizio che ho notato anche quando parliamo tra di noi), si fa fatica a seguirti, a maggior ragione quando parli di cose profonde e che avrebbero anzi bisogno di una pausa di riflessione. Comunque, avremmo modo di parlarne megli oa quattr’occhi. Grazie per il libro, per la dedica, e per avermi citata sul palco. (Jessica 06-07-2012)
…e tra un ripasso e l’altro sfoglio il tuo libro, sentiti in colpaaa ;p ahaha a parte gli scherzi , mi piace davvero …, il racconto voodo lo trovo stupendo … oddio in realtà mi piacciono tutti ihihihihi, penso che domani dopo l’esame lo finirò tutto bravissimo! (Ilaria 04-07-2012)
Leggendo i racconti in “Sul ciglio del dirupo” a volte mi viene anche l’ispirazione poetica, sei stimolante direi 🙂 Hai un bel mondo dentro! Tienilo stretto (Alessandro 22-06-2012)
Sto leggendo gli ultimi capitoli di “Sul ciglio del dirupo”. Adesso ho letto il racconto “Dannato” e quello successivo. “Dannato” mi è piaciuto molto…praticamente la situazione è vista da due punti di vista differenti, vero? (Claudio 21-06-2012)
Ciao Emiliano, ho finito ieri di leggere “Sul ciglio del dirupo”: bella raccolta di esperienze, sentimenti, sensazioni che leggendoli si rivivono con te!!! L’ultimo racconto però forse è il più toccante…buona continuazione per tutto! (Riccardo 21-06-2012)
Ciao Emi volevo soltanto farti i complimenti, finalmente ho iniziato Bambi, è bellissimo! Lo finirò presto, ieri sera ho fatto l’una e mezza per leggere, non volevo smettere! Bravissimo, non vedo l’ora di leggere anche gli altri, appena posso li compro (Alessia 20-06-2012)
“Sul ciglio del dirupo”! Libro fantasticooooo mi ha emozionato! (Nicola 07-06-2012)
Emiliano!!!
Sono nello staffroom, comosso dopo aver finito di leggere Jenny – fin’ora, questo racconto e’ il mio preferito ma rimangono ancora tanti da godere 🙂 E’ davvero bellissimo – la speranza, la possibilita’ di mollare l’egoismo e di iniziare da capo … Non piango perche’ odio piangere in compagnia ma l’ho fatto quasi, eheh (Roman 06-06-2012)
Partecipare alla presentazione del tuo libro è stato molto bello. Quando sono uscita ho camminato a lungo per il centro di Roma e mi sentivo felice, come se una ventata di pulizia avesse spazzato via le muffe annidate dentro di me, fatte di giudizi e pregiudizi, di rifiuti e discriminazione. Grazie per il tuo libro. Grazie che ci sei. Purtroppo domenica non potrò venire, ma darò ampia pubblicità al tuo invito. Con affetto Maria Luisa (Maria Luisa 05-06-2012)
Ho letto i primi 4 racconti di “Sul ciglio del dirupo”.. molto belli..devo dire che lasciano spazio a interpretazioni…sono molto belli cazzo! (Claudio 04-06-2012)
Ho portato “Sul ciglio del dirupo” con me – vediamo se oggi l’espressione sul mio viso cambia mentre lo sto leggendo come l’ultima volta con Tunnel! Mi ha fatto riflettere un bel po’ … Mi sa’ che fra poco avro’ bisogno di tornare dal mio psicoterapeuta …(Roman 04-06-2012)
La tua presentazione mi è piaciuta tanto…ma come sei “adulto” sul lavoro!!! All’improvviso ti ho sentito grande, sicuro di te…mi hai fatto effetto! (Lia 31-05-2012)
E il mio libro? 🙁 peccato..volevo una dedica..ieri tra i vari racconti di vissuto quello mi ha colpito è quello dell’incidente, (avendo una storia molto simile in famiglia) le singole parole forti e toccanti dell’uomo steso a terra…hanno una vibrazione elevata i tuoi racconti e le tue parole, complimenti (Andrew 31-05-2012)
Fra poco ti lascio in pace! Ma ti volevo soltanto dire che ho appena letto la prima poesia del tuo libro e mi dava brividi (se si dice cosi?). Meravigliosa! (Roman 31-05-2012)
In genere controllo bene l’umidità degli occhi, ma mi hai strappato due lacrime, grazie. E ho ricordato quando ti scrissi dopo il coma e tu mi chiedesti il mio numero e mi chiamasti subito. Poi mi dicesti che andavi a cena da Jonathan. Beh le sue vicende le conosco bene. Sul blog altezza reale ho scritto di lui e l’ho difeso per tanto. Ora vedo quello che avete fatto insieme. Beh credimi sono profondamente colpito e fiero di te. Non so perchè ti vedo sempre come un bimbo e invece sei diventato un uomo. Vai avanti felice e fiero, te lo meriti. (Jacopo 30-05-2012)
Ciaooooo 🙂 prima non volevo disturbarti troppo considerata la folla, ma ci tengo a dirti che è stata una bellissima presentazione intensa e commovente. Una lezione di vita. Bravooooo 🙂 Buonissima serata (Andrea 30-05-2012)
Mi sono già letta il primo racconto…non vedo l’ora di leggere gli altri…che bello rivederti sei uno scrittore fantastico…carino il tuo amico calciatore…a presto e un bacio (Antonella 30-05-2012)
Grazie di cuore per la dedica, in bocca al lupo per il libro che già sto leggendo, ci vediamo appena puoi per una cena in relax. Baci (Alessandro 30-05-2012)
Tesoro sei stato fantastico ed efficace, tvb (Simona 30-05-2012)
Ho comperato il libro.ho seguito fin ora ma devo scappare perché alle 8 ce la registrazione in differita Dell ultima puntata di Matrix..eravamo in 3 a seguirti dei miei..bei racconti. Le 3 prime letture e spiegazioni molto belle ricche di sentimento..complim..t dirò come l ho trovato.comincio a leggerlo oggi.abbracci.mi spiace nn averti potuto salutare.a presto (Andrew 30-05-2012)
Mi dispiace ma sono dovuto andare via prima della fine. Mi è piaciuto!!! bravissimo! (Kenji 30-05-2012)
Sul ciglio del dirupo, con l’esempio del concetto che hai spiegato oggi alla feltrinelli hai riempito per un attimo il mio cuore di emozioni, il tuo essere cosi entusiasta, cosi dolce al tempo stesso mi faceva venire da sorridere. Solo guardandoti, a vederti mi hai fatto tanta tenerezza, i tuoi occhi erano pieni come quelli di un bambino sognante, e mi ha fatto piacere trascorrere quei pochi minuti li ad ascoltare, grazie per le tue parole..(Jacopo 30-05-2012)
Ciao, scusa se sono scappato, ma la ressa mi innervosisce, avremo modo di vederci…Ti avverto, ho comperato il libro, ma la dedica la voglio assolutamente, insindacabilmente, esclusivamente dedicata a ME! Baci (Antonio 30-05-2012)
Ciao Emiliano mi è piaciuta oggi la presentazione, anche se emozionato sei stato all’altezza, deciso valido convinto del tuo operato! Ti ho trovato cresciuto…uomo! In bocca al lupo, quando finirò di leggerlo ti dirò…bacio (Riccardo 30-05-2012)
Emiliano! Tanti auguri ancora. Mi ha fatto davvero piacere incontrarti di persona e mi hai inspirato con le tue parole. Ora capisco che il vero Emiliano è lo scrittore. Domani leggo il tuo libro sul treno per essere inspirato di nuovo! Grazie ancora (Roman 30-05-2012)
Caro emiliano, ho letto il tuo libro oggi senza fermarmi (without stopping) e l’ho trovato affascinante…. La Trama e ben formata, it has a beautiful shape, just like Bambi! Thank you so much for sending it to me. It’s fresh and new and suspenseful. I like all the characters, even those horrible rapists! I hope you have a wonderful 2010
with admiration and affection Edmund
(Edmund White 31/12/2009)
Ti devo fare i complimenti per i tuoi libri…li ho letti con piacere…e grazie che esisti (Gregorio 19-05-2012)
Riccardo è appena rientrato da scuola e ha finito di leggere il tuo libro “Il cristallo del cuore”. L’ha trovato pieno di suspance, incuriosito di arrivare subito alla fine. L’ha fatto vedere anche alla maestra…(Marzia 10-05-2012)
Emiliano il tuo Bambi è un vulcano in ebollizione…mentre divori le pagine…devo smettere di leggere…ti tocca nel profondo…wow (Marzia 12-04-2012)
Emi il tuo Bambi è fantastico…ho voglia di conoscere i personaggi…bravissimo! (Antonella 11-04-2012)
Come previsto l’ho letto in 2 giorni 🙂 mi è piaciuto tanto…alcune pagine le ho vissute molto intensamente…grazie! (Mario 27-02-2012)
Ho letto il tuo libro!!! L’ho trovato molto ben scritto e una bella storia!!! (Giorgio 22-03-2012)
Caro emiliano
ho appena finito di leggere Bambi…perchè è così che mi piace chiamarlo.
Innanzi tutto complimenti. Complimenti perchè scrivi con il cuore con il sentimento e ogni frase sembra nascere, scaturire senza mediazione dal cuore.
E’ così che mi piace leggere un libro, un libro ben scritto ma non limitato non filtrato da una ragione che ne castri l’anima orginaria.
Oggi ho anche deciso di essere sincero con te e svelarti il motivo che mi ha spinto a contattarti sin dall’inizio.
Sapevo di questo libro ma per mesi l’ho messo da parte, sapevo che un giorno avrei voluto leggerlo, dovuto.
Il dovere che nasce dalla consapevolezza di dover fare ordine, aprire dei cassetti scomodi e guardarsi dentro.
In questo libro ho ritrovato molto di me.
Io non mi chiamavo Bambi e non mi travestivo ma per anni…mi sono prostituito.
Inizialmente era nato tutto per curiosità e per bisogno di soldi, e poi…e’ diventato qualcosa di strutturato di facente parte del mio quotidiano.
Io ero malato quei soldi non bastavano mai e soprattutto in quel momento non c’era nessuno ad aiutarmi a comprendermi ad amarmi a volermi bene.
Il rifiuto del mio ragazzo dell’epoca e quel bisogno essenziale di piacermi e di piacere…di piacere ancora a qualcuno.
Si alternavano professionisti, gli insospettabili…gli eterocuriosi, i preti…gli onorevoli e gli attori…ed anche io come bambi sono incorso in alcuni brutti episodi nei quali la violenza trovava il sopravvento ed il mio corpo diventava strumento non solo di piacere altrui ma anche di sfogo e di qualsiasi forma di insulto.
DI quegli anni non troppo lontani mi sono rimasti gli odori gli sguardi….quei movimenti bruschi e spersonalizzanti e quelle violenze che erano meglio di qualsiasi altra cosa pur di sentire qualcosa o qualcuno con e dentro di me a qualsiasi prezzo. Cicatrici.
Loro mi pagavano ma ero io che cercavo di pagare loro con il mio corpo di pagarmi io stesso il piacere per non sentire il vuoto ed il dolore di vivere urlare dentro di me.
E’ per questo che mi sono avvicinato a te…perchè sapevo che tu avevi dato voce a quel dolore a quella parte buia che dentro di me è una voragine…che come dice luana ha il sapore della trasgressione della illegalità di chi forse cerca nel posto e nel modo sbagliato la sua dose di vita e di amore.
E’ stato bello incontrarti ieri sera e sarà sempre bello volerti bene e dirti in ogni modo grazie per aver in qualche modo parlato dei bambi che sotto il peso delle loro vite giacciono schiacciati da maschere ruoli che in fondo non li esprimono e che fanno cercare loro amore nel posto sbagliato.
La felicità mi hai detto è dove si trova.
Quando ho smesso di fare “bambi” ho abbracciato finalmente qualcuno che il giorno dopo non è andato via.
Ma la strada è ancora lunga…non ho nostalgia ma vorrei ancora perdonarmi per capire capirmi allontanare quei ricordi dolorosi che sempre mi porterò dietro come distonie di una vita spezzata che per un periodo è proseguita su un binario parallelo come fossimo due Francesco…il primo ed il secondo.
Grazie di tutto e per avermi aiutato a guardarmi dentro tenendo per mano bambi
Ti voglio bene
Francesco
(Francesco 26-03-2010)
Ciao occhi dolci…come stai? Ho appena finito di leggere Ordinary…e ho sentito il bisogno di dirti che mi ha molto emozionato e poi la parte con il finto etero, la descrizione dell’approccio e il rapporto non completo nel letto, quel toccarsi non toccarsi…ti confesso che mi ha eccitato tanto…sei stato strepitoso a scriverlo…e poi la fine…è un film questo libro! Grazie veramente per avermelo regalato e per aver scritto una cosa così bella…ti abbraccio (Luigi 07-09-2010)
Ciao Emi!!!!! Come stai?! Ti ho trovato su facebook e ho visto i tuoi successi sul tuo sito…sei uno scrittore! Che bello! Complimentoni! A dire il vero ho anche sbirciato su youtube e ho visto un tuo intervento sull’omofobia e mi hai commossa. Ti ho trovato un Emiliano nuovo, uomo, che lotta per ciò in cui crede. E’ stato quel video a spingermi a scriverti e a palesarti la mia vicinanza e il mio affetto. Perdonami se sono stata indiscreta, ma ciò che ti scrivo è con il cuore. Un abbraccio Tiziana (Tiziana 14-12-2011)
Gentile Emiliano,
sono Alessandra, la ragazza che Sabato 23, durante la presentazione del tuo ultimo libro, presso la libreria Legolibri di Torino, ti ha chiesto informazioni sull’argomento DIG, per una corretta diagnosi sui minori.
Colgo l’occasione per farti i miei più sentiti complimenti per “Se Bambi fosse trans?”; l’ho letto tutto d’un fiato…scorrevole, immediato, toccante…
Ti auguro di proseguire al meglio nel tuo cammino e ti lascio riportando un pensiero che ho letto una volta e che da allora porto sempre con me: “Regole, consigli? Ascolta solo questa, di regola: chi è felice ha ragione. Che si tratti di una zoccola, di un prete, di un papa, di un mendicante, di una pornostar o di un castrato. Un’ altra regola? Va bene: l’amore è dove lo trovi. E questa non chiedermi di spiegartela.”
(Alessandra 27-01-2010)
Grande Emiliano, Bambi l’ho letto divorandolo!! Complimenti davvero!!! E direi anche mitica Bambi!!! Un abbraccio (Fabrizio 15-11-2009)
Diego: passione e verità. Debolezza e umanità… grande!
Uno che può dire di aver amato…e a che prezzo!!!
Condivido questa passione… per la vita!!!
Bravo Emi!
Stavolta ti abbraccio io. E forte
tino
(Tino 10-02-2010)
Ho letto il romanzo.
Cerco di mettere insieme alcune considerazioni, che sicuramente devono essere spiegate.
L’introspezione con la quale narri le vicende e i sentimenti delle persone è favolosa.
La storia di Bambi è struggente e drammatica, per il fatto che sempre ci si deve difendere dalle paure, senza pensare che la prima paura da vincere è proprio la paura stessa!!!
Tuttavia penso che tu abbia centrato il cuore dell’uomo e l’abbia narrato con ciò che di più alto esistee possdiede : la ricerca dell’amore!!!
Sì: la capacità di amare!!!
Cavoli, Emiliano, più rifletto e più il tuo modo di “narrare” mi piace!
Boh! Non so, rielaborare significava immedesimarsi nel cuore di Giacomo, ma anche di Marco, ma anche della stessa Luana e… soffrire.
Sì: soffrire.
Ma, forse, la vita è per essere fedeli al proprio cuore!
Ne dobbiamo parlare ancora… solo se tu vorrai!!!!!!!
Intanto un bacio te lo invio io. 😉
(Tino 10-02-2010)
Ciao, da ciò che scrivi sembra proprio che tu stia facendo un’esperienza emozionante…ti scrivo per farti sapere che ho fatto leggere “Se Bambi fosse trans” a mia madre e che le è piaciuto molto…dice che ha trovato il tuo modo di scrivere diretto e coinvolgente…un abbraccio e buon relax nel “mondo nuovo”
(Alessandra 27-02-2010)
HO LETTO BAMBI
BELLO
UNA STRALCIO DI VITA VERA
(Mick 11-03-2010)
Arrivato ControCuore.
Ho già letto il tuo racconto. bellissimo.
Ma questa è poesia, o meglio c’è cuore.
Tu scrvi con il cuore!!
Picasso diceva che la pittura era l’amore che diventa immagine.
Usi le parole comunque dal cuore.
Sì hai fatto bene a condividere con me il tuo “Dannato”. Accetto volentieri!!
tino
P.S.
Avvisami quando scrivi qualcosa.
(Tino 17-03-2010)
Buona sera papà di bambi… l’ho letto ad un paio di settimana dalla tua presentazione torinese: divorato. storia avvincente, un po’ cruda (di sicuro non è un libro x bambini, anche se potrebbe essere una favola a lieto fine). insomma, complimenti.
prosegui con le presentazioni?
alla prossima, magari a roma
Marco
(Marco 17-03-2010)
Inutile dire che venerdi quando ci siamo salutati sono tornato a casa e mi sono letto tutti e due i romanzi((“se bambi fosse trans” e “ordinary” nell’ordine)infatti ho dato praticamente buca agli amici per il circolo degli artisti ed ho continuato fino alla mattina di sabato 😉 ok ora penserai che sono uno psicopatico ;))) ma tranqui il mio modo di assaporare le cose è questo..se un libro mi coinvolge,ed i tuoi hanno questo potere, non riesco a fermarmi perche debbo uscire o andare a dormire…comunque grazie..ora vedro di muovermi per cercare “controcuore” ed il “seme della speranza” forse sabato prima della manifestazione faccio un salto da feltrinelli e taglio la testa al toro 😉 ancora grazie e per la “critica”….mi riservo di leggere gli altri ;))) un saluto
(Mino 21-04-2010)
…qui, quel filo di malinconia che ti pervade ti rende cosi umano che quasi dimentico che sei uno dei miei scrittori preferiti e mi sento un tuo amico da lunga data…
Avvisami quando capiti nella terra di Niky..sarebbe bello conoscerti, devo regalarti un libro, usato ma vale una fortuna…già che è introvabile ormai…
Ciao Emy, ti abbraccio
(Nicola 27-05-2010)
l’ho divorato ieri.. letto tutto di un fiato!!! bello… mi ha appassionato, anche se il finale un pò.. boh!!! ma il resto davvero bello.. oggi leggo l’altro!!!
(Mauro 15/07/2010)
…in fondo la lettura è un incontro tra lettore e romanzo!!!l però da spiegare qui viene male! ad ogni modo mi ha appassionato tantissimo, difficilmente finisco un libro nel giro di poche ore.. invece Bambi e i suoi amici mi hanno trascinato e commosso… soprattutto Marco…
(Mauro 15/07/2010)
Bambi mi fa piangere ad ogni pagina. Ritrovo molto di me nei personaggi…grazie!
(Andrea 15/07/2010)
Buongiorno dolce uomo 🙂 come va?… ieri ho letto in men che non si dica “ordinary”. “Forte” dall’inizio alla fine. I tuoi protagonisti sono così “veri”, nel bene e nel male, che è impossibile non identificarsi, contrapporsi, comprenderli o incazzarsi…mi sono ancora una volta emozionato!…. ora devi consigliarmi il terzo libro da leggere :)…. un bacio grande
(Mauro 16/07/2010)
Buona sera :)… ho dovuto leggerlo due volte, perchè non è proprio semplice come racconto. Questo è più complesso, sempre diretto nelle emozioni che trasmette, però stavolta è il pensiero con il suo flusso ad essere protagonista. Soprattutto quei pensieri profondi, inespressi e che si susseguono nella mente prima che la “censura” li trattenga o li trasformi in qualcosa di più accettabile…. figo… come se parlasse l’es e poi l’io che lotta per mediare i blocchi del super-io…. la parte più libera di ognuno di noi che viene travolta da quel “papà” che non ci vuole far rischiare e lasciar andare.. na figata psicologica…
(Mauro 17/07/2010)
Ciau!
No scusa ho sbagliato io! Mi sono reso conto solo ora che il tuo nuovo libro deve ancora uscire (errore mio). Bambi l’ho già letto come libro e l’ho trovato molto interessante, scritto bene!
Attendo il tuo fantasy!!
bacione
Adry
(Adriano 26/07/2010)
Grazie a te di esserci, voi scrittori avete un grande potere farci sentire meno soli quando leggiamo i vs. libri, buona estate
ti abbraccio
nic
(Nicola 03/08/2010)
stanotte ho iniziato a leggere il tuo libro
sai che leggendo ho la sensazione…pur conoscendoti poco…
che possa essere solo tu ed esclusivamente tu l’autore?
nel senso che hai un linguaggio scritto che è molto simile a quello parlato
tu riesci a tessere le parole nello stesso modo in cui in imprinting le formuli dal vivo
hai la stessa crudezza morbida di quando ti si sente parlare
(Sergio 28/08/2010)
Hi Emiliano, I read Ordinary this week. Was it a true story of what happend to you in your life? It made me feel both sad for Diego, but escpecially angry at Leandro – what a terrible and cruel thing he did! I read it while I was travelling on an aeroplane. I wanted to cry, but had to hold back the tears because of people around me!
(True 18-11-2009)
…qui, quel filo di malinconia che ti pervade ti rende cosi umano che quasi dimentico che sei uno dei miei scrittori preferiti e mi sento un tuo amico da lunga data…
Avvisami quando capiti nella terra di Niky..sarebbe bello conoscerti, devo regalarti un libro, usato ma vale una fortuna…già che è introvabile ormai…
Ciao Emy, ti abbraccio
(Nicola 27-05-2010)
Ciao, oggi eravamo seduti vicini sull’autobus che porta alla spiaggia di ostia.
Nonostante tu fossi in compagnia di due dementi farneticanti mi sei sebrato un tipo interessante ed ho comprato uno dei tuoi libri nella libreria di termini al ritorno.
Ora vediamo se la lettura mi confermerà le mie teorie sulla tua personalità….o se sei simile a quei due…con i quali non sembrava avessi molto in comune.
Oggi è il mio compleanno, attendo almeno gli auguri.
(Dario 05-06-2010)
Ciao Emiliano
Ieri sera ho letto il tuo racconto/romanzo
Sorprendente la dedica ad un mio omonimo ed il riferimento a Bassano, città che conosco e frequento.
L’ho trovato piacevole, forse il linguaggio è più vicino al parlato ma penso sia voluto; un po’ eccessivo sulle descrizioni sessuali. Nel complesso si distingue dalle scritture analoghe perchè presenta una struttura non banale, forse voluta.
Mi auguro di poter leggere qualcosa che non abbia tematica gay, forse ti potrei capire meglio lontano dagli stereotipi.
Spero che tu mi farai una bella dedica, ma questo implica un incontro che non so se tu vuoi.
Fammi sapere
(Dario 17-06-2010)
Ciao Emiliano,
scusami per la sfacciataggine…sono Roberto e ci siamo conosciuti su FB…volevo solo farti sapere che è bello leggere i tuoi libri…insomma sfogliare quelle pagine mi ha dato un senso di appagamento che da tanto non provavo…poi Bambi è qualcosa di superbo come libro…forse è legato ad un momento della mia vita in cui mi rendo conto di avere una sensibilità accesa … da una parte un male…da una parte un bene…che dire….una estrema confusione in questo periodo …. che svanisce nel momento che leggo delle tue pagine…scusmai se ho osato … ma sei una perosna estremamente interessante..
ti saluto davvero con piacere…
ciao Roberto
(Roberto 28/06/2010)
Ciao Emiliano,
l’altro ieri finalmente ho trovato il tuo libro “Se bambi fosse trans” alla libreria della fnac a porta di roma. L’ho letto ieri in totale relax a casa. L’ho trovato molto interessante e scorrevole: COMPLIMENTI!
Buona giornata e buon lavoro.
(Roberto 23-11-2009)
Sono molto contento di averti incontrato di persona alla presentazione di Milano e, confesso, ti avrei pure invitato a cena 😉 mi piace, come ti ho detto, l’atteggiamento ideale e poetico che caratterizza i tuoi lavori, con una poliedricità di stili, di contenuti, di caratterizzazioni nonché di mezzi usati (romanzi, libelli, favole, teatro, cinema): sei veramente un autore completo cui faccio il più sincero imbocca al lupo per ogni successo. Eppoi trasmetti tanta serenità e gioia di essere come sei e fare quello che fai. Grazie. Spero di poterti rincontrare.
(Emanuele 16-12-2009)
Ho conosciuto Bambi. Per il romanzo: grande Emi!
per la storia… devo rielaborare.
ti abbraccio
Tino
(Tino 10-02-2010)
ho iniziato Bambi… e mi sta piacendo molto… grazie per quetso libro… ci sono emozioni di Giacomo che consoco bene…
(Lorenzo 19-01-2010)
Ciao Emi…Ho (finalmente) letto il tuo Bambi…mi ha emozionato…davvero bello!!!
(Tonino 07-12-2009)
Ordinary..ancora mi stupisce più o meno come il tuo sorriso capace di illuminare anche le stanze più buie..grazie, nic.
(Nicola 14-12-2009)
Ciao Emiliano, allora è andata così: preso in libreria, letto tutto d’un fiato in poltrona e piaciuto senza ombra di dubbio!
Di Bambi si diventa facilmente amici e mi ci sento, ma anche Luana e Giacomo mi sono diventati subito familiari e tutti i personaggi sono ben tracciati. Ti dico BRAVO!
Solo una cosa: qua e là si sentono dei piccoli vuoti… forse ti sei autocensurato? hai tagliato? hai preferito sorvolare? oppure hai avuto fretta di chiudere?
(Daniela 29-12-2009)
Ho appena finito di leggerlo, bello bello il tuo libro..
Ho fatto presto solo due ore..ho messo la tua fotina sul comodino e di tanto in tanto la guardavo durante la lettura..quei tuoi occhi da cerbiatto erano i fari che illuminavano le tue parole..
Il prossimo sarà ancora meglio…
Notte e grazie,
(Nicola 09-01-2010)
L’insonnia a volte torna e così stanotte accompagnato dal sottofondo di un disco a cui sono particolarmente legato (Steve McQueen dei Prefab Sprout) ho ripreso il tuo Ordinary dalla mia libreria e l’ho riletto tutto d’un fiato…
Ordinary lo sento mio è uno di quei libri (sempre così pochi) in cui in ogni capitolo vedo la mia immagine riflessa..come nello specchio di uno stagno…
Ci sono periodi e periodi sottolineati, come ai tempi della scuola, che sono come lame affilate capaci di trasformare i pensieri notturni in un treno che tocca inesorabile tutte le stazioni del dolore poste negli angoli più nascosti del mio cuore e della mia mente..
A volte mi sento un sopravvissuto alla mia eccessiva sensibilità..peccato solo che Tom Ford non mi conosca…
Una volta a Bologna, nel lontano 1989, in un caffé io e il mio uomo, salutammo frettolosamente Pier Vittorio Tondelli…provai una grande gioia ..la stessa che provo a saperti (tecnologicamente) amico qui su facebook…
GRAZIE, GRAZIE tante davvero,
(Nicola 20-01-2010)
cmq ho letto anke ordinary, bello, ma mi è piaciuto molto di piu “se bambi fosse trans” (Alessandro 09/11/2011)
Carissimo grazie ancora x oggi… Ho finito di leggere “se bambi fosse trans?” bellissimo ma ho una critica… È troppo corto… Ahahah… L’ho letto tutto di un fiato (Alessandro 07/11/2011)
Ciao Emiliano! Finalmente ho letto il tuo libro…E’ molto forte…Bravo! (Francesca 06/11/2011)
mi è piaciuto molto il tuo libro,complimenti!!!l’ho portato al mio “MAESTRO” di lettura espressiva! (Ornella 02/11/2011)
la parte di Desideria che si mostra al padre morente….bè mi ha fatto piangere….quasi nn lo voglio finire tanto mi è piaciuto!! spero riusciremo anche a vederci un giorno, mi farebbe piacere fare 2 chiacchiere dal vivo! (Alessandro 18/09/2011)
ciao emiliano. sto x finire di leggere “se bambi fosse trans”, devo dire che mi è piaciuto molto. anch’io sto scrivendo una cosa , parla di un ragazzo gay, a cui piace molto il sesso…ovvio…e di varie peripezie tra capocotta e palombini. il mio piu grande problema è che nn sono mai riuscito a finire nulla, dopo un po perdo la motivazione. avresti qualche consiglio? mi piacerebbe molto conoscerti. (Alessandro 17/09/2011)
Ancora non ti ho detto che ho letto il tuo libro Ordinary, mi ha lasciato col magone ma alla fine con una visione più ottimistica della vita. Sarà che alcune tematiche mi toccano da vicino! Aspetto di leggere Bambi! Grazie Gè (Gerardo 15/09/2011)
Complessivamente il mio giudizio complessivo è positivo. La storia è plausibile e ritengo sia narrata da una prospettiva equilibrata. Avrei evitato qualche passaggio un po’ tirato, per esempio la vendetta di Bambi, mentre è ben riuscito e toccante l’incontro tra Desideria e suo padre. Avrei molto altro da dirti e qualcosa da chiederti. Decidi tu se approfondire. Il “complessivamente complessivo” è frutto della limitatezza complessiva dello schermo complesso del BlackBerry. Ma nel complesso spero renda l’idea complessiva. 😉 (Tronz 30/08/2011)
Ciao Emi,, ho finito ora di leggere Bamy mio.. Devo dire che mi è piaciuto tantissimo!!! Devo dire ancora che mi piace molto come scrivi!Che altro aggiungere nonostante questi giorni di fuoco me lo sono divorato.. Hai altro da farmi leggere? Ti abbraccio! (Nicoletta 26/08/2011)
Ho ricevuto questa mattina i tuoi libri. Sei una persona veramente importante! Ho cominciato a leggere Ordinary. Come stile lo trovo un po’ faticoso. Per il contenuto, mi sembra il racconto di una “ordinaria” sofferenza. Quando la sofferenza diventa ordinaria produce una disumana indifferenza L’indifferenza uccide la coscienza Quando la sofferenza diventa straordinaria scuote, ma innesca un meccanismo perverso: tende a diventare ordinaria e si va sempre più in basso. Bisogna vigilare sulla propria coscienza per non cadere in questa trappola, ma farci colpire da qualsiasi sofferenza, anche la più piccola e non farsi chiudere il cuore Io penso che bisogna allargare il cuore. (Franco 25/08/2011)
Ciao Emi! Adesso meglio ho passato 2 giorni un po difficili, poi ti racconto il perché, ma finalmente ho deciso e quando si decide ci si sente più leggeri! Cmq stò leggendo Bamby mio, ho letto circa una 60 pagine e lo trovo molto bello e pieno di significati.. Aspetto però di finirlo.. Un abbraccione vado un po di fretta sto uscendo dall’ufficio a presto! (Nicoletta 25/08/2011)
…ed è proprio lì, in quel preciso istante, quando Fergan correva con Crystel, il bellissimo unicorno bianco illuminato da un bagliore accecante che ho sentito tutta la mia potenza d’animo, la mia forza interiore…e nello stesso tempo la fragilità del mio essere, i mille dubbi e le incertezze quotidiane, la brevità della vita…ed è stato doloroso; ho chiuso il libro, non so spiegarmi il perchè, forse non volevo sapere, forse mi rifiutavo di scoprire quello che immaginavo….ma bisogna prendere coscienza di se, del proprio essere, bisogna accettare le proprie ombre se si vuole almeno una pallida luce che possa rischiarire il giorni futuri; ho riaperto il libro, ho accettato la conclusione…e tutto ritorna…; è come i miei astratti, ognuno vede quel che riesce a vedere, e se il messaggio iniziale è deviato..che ben venga l’importante è emozionare, emozionarsi! Ti auguro tanti altri “seme della speranza”!! ciao 🙂 (Bartolo 23/08/2011)
Caro Emy, circa due settimane fa, ho finito Il seme della speranza, era da molto tempo che non leggevo un fantasy, ed è stato bello riscoprire questo genere letterario proprio con il tuo libro. E’ stato bello scoprire un Reali diverso da quello conosciuto negli altri due romanzi letti, dimostrando una capacità di rischiare su generi diversi. Non solo, dimostri una capacità descrittiva dei personaggi, degli ambienti e degli avvenimenti niente male. Tra i vari giudizi più o meno buoni che posso esprimere , c’ è ne uno che spero ti renda felice: mi è capitato per due tre volte di sognare ambientazioni, figure simile a quelle che racconti. Direi che sicuramente la tua scrittura ha risvegliato in me, in quei giorni, quel lato della fantasia e della magia , che la quotidianità confina da qualche parte di noi stessi, dimenticando che la nostra creazione di fantasia e di magia non è solo un diritto da esercitare nella nostra infanzia. bravo un abbraccio (Ale 07/08/2011)
Sono Maria, l’amica di Simona. Ho letto “Il seme della speranza” e mi è piaciuto molto. Mi ha fatto sentire bambina e ricordare fantasie e sogni di quel tempo. Sono felice di averti conosciuto. Un abbraccio (Maria 21/07/2011)
Mi hai fatto commuovere.. Molto bello.. Mi è dispiaciuto che fosse così corto.. Hai conosciuto qualcuno con la retinite pigmentosa a parte me? Grazie per avermelo fatto leggere, come promesso non lo leggerà nessun’altro.. Bacio!! (Nicoletta 29/07/2011)
Emi….mi hanno rinchiodato in segreteria…non sai che palle…vorrei una nube greca mi togliesse da qui e mi riportasse nell’olimpo tra gli dei…il racconto che mi è piaciuto molto è la grotta…ho pensato molto alla tua scrittura in questi giorni, di ricerca, di scoperta di sè, di ascolto, la trovo fresca nel senso che riconosco il sangue che lascia la penna sul foglio, quei turbamenti di animi ancora giovani e intenti a scoprire e a capire i vuoti e le ombre, l’ inquietudine e a dare senso al proprio percorso. (per dirla proprio in parole semplici). E rispecchia il tuo sentire…quindi è una piccola e grande verità, perchè per me la verità non è altro che l’accordo tra l’esperienza e la parola che la narra.
Nel leggerli ho la sensazione di trovarmi davanti ai cosiddetti racconti di formazione (penso ai “dolori del giovane werther” o ‘L’isola di Arturo” o ‘Il giovane Holden’ per dire dei più noti), che sono dentro quella turbolenta e inquieta fase appena annuniciante una maturità prossima, di cui è difficile dire l’esito, perchè spesso non è pacifico il travaglio del passaggio.
La grande quercia è un racconto tenero e delicato, ma non così introspettivo come altri. Mi è piaciuto, certo, ma i brividi li ho avuti con La grotta…E’ vero ciò che dici, che ti ascolti per cercare di dare sostanza allo scrivere, anche in questo salto alla piena coscienza di te come uomo, in tutto ciò che comporta (non intendo la sfera sessuale anche se questa entra pienamente, ma non esclusivamente), intendo quello che per me è l’adultità (sconosciuta a molti!!): il saper gestire la propria autonomia (morale, economica, relazionale) e saper riconoscere il piacere della dipendenza affettiva, vissuta nelle nostre diversità connaturate (che non è tanto differente dall’infante che dipende per la sua sopravvivenza ed esistenza da quell’amorevole seno materno, di cui non si potrà mai, nella metafora della vita, fare a meno, in tutte le forme che esso assumerà, e parlo di rapporti umani).
Hai le sembianze di un ragazzetto, nonostante le tue paure, ma sei un uomo che ha molta coscienza di sé…
Te lo volevo dire. baci (Simona 06/07/2011)
…la differenza è che io quando sono in preda ai fiumi dell’alcool o dormo o faccio sesso, tu invece scrivi un racconto 🙂 Il fantasy mi è piaciuto, l’ho letto velocemente, in alcuni passi l’ho trovato amaro in altri divertente. Ho pure sognato la Dama dei Lupi, che sia un segnale? (Renato 16/04/2011)
Nerea è veramente stronza! E direi malata mentalmente, nega l’evidenza e crede in ciò che afferma, mi ricorda qualcuno… è al governo e comincia con la B! (Jessica 17/06/2011)
Il tuo libro “Il seme della speranza” mi piace molto, ero un po’ prevenuta perchè è un genere che non amo, invece mi sta piacendo e ti dirò di più, mi sembra che tu sia proprio portato per questo tipo di favole, lo trovo scritto benissimo. Purtroppo lo sto leggendo a rilento perchè la sera, che è l’unico momento in cui posso leggere, sono molto stanca e mi addormento presto. (Jessica 13/06/2011)
Ho letto le tue opere, mi soono piaciute , complimenti . Spero che rimani così cm sei . Magari nn avrai modo ne di leggere qs messaggio ne tanto meno il tempo . Ti auguro una carriera eccezionale, la devi anche alla tua semplicità. Grazie e complimenti vivissimi , un tuo lettore. (Francesco Martino 24/05/2011)
Ciao Emi! Ho finito il seme della speranza.. che fantasia hai avuto! Bravo, un fantasy “ecologista”.. e tanto altro.. anche in parte autobiografico, c’è un personaggio che ti somiglia (non il Vetrospecchio eh? 🙂 ). il finale me lo aspettavo diverso… se riesco ti chiamo in diretta alla radio oggi! 🙂 (Marco 14/05/2011)
Ciao Emiliano. Letto anche l’ultimo (primo) tuo lavoro…”Ordinary”…che brividi!! Poi ne parliamo; per ora ti auguro di trascorrere una Pasqua serena (Lia 22/04/2011)
Ho letto il tuo racconto in “Diva Mon Amour” e il tuo fantasy “Il seme della speranza”. BEllissimi…. Davvero complimenti..sei bravissimo.. Ancora grazie x l’enorme disponibilita’. 🙂 Ciao, Auguri di una serena Pasqua. (Paolo 22/04/2011)
L’ho letto, il tuo Bambi… … … Sono stata trasportata più volte sull’orlo di un precipizio emotivo, per essere poi salvata all’ultimo secondo. Se penso a certi passi, mi stupisco di come io, che in genere sono estremamente emotiva, sia riuscita a non piangere, a non sentirmi terrorizzata. La cosa che più mi ha colpito è stato il grande equilibrio con cui tu hai raccontato le scene più crude: realistiche, coinvolgenti, ma senza mai il solito compiaciuto soffermarsi sui particolari che fanno leva più sulle viscere che sul cervello. Invece tu mi hai fatto pensare: ad un mondo sconosciuto, a quel grande piccolo infinito universo che è ogni essere umano. Grazie per la bella lettura, Emiliano. Non posso fingere di essere una tua amica personale, perchè ti conosco da poco e poco, ma tante piccole cose mi fanno sentire in sintonia…e mi piace. Un in bocca al lupo per tutto. (Lia 12/04/2011)
Amico…il tuo libro è pieno di dolcezza e a tratti di musicalità che amo tanto…provo un vero piacere nel leggerlo…chi è particolarmente sensibile sa… (Simona 10/04/2011)
Ciaoo Emiliano !! Sono Francesco Caruso, ho letto su suggerimento di Fabrizio C. il tuo libro se Bambi fosse trans e devo dire che mi è piaciuto molto, tra l’atro ieri sera ero con lui in palestra a salutare dei nostri amici che giocavano, volevo farteli di persona i complimenti ma eri impegnato. spero di vederti presto per stringerti la mano. ancora complimenti davvero. spero tu voglia accettare la mia richiesta di amicizia, sarei felice di averti nell a lista dei miei amici. Un saluto (Francesco 05/04/2011)
Ho iniziato a leggere il tuo libro “Il seme della speranza”…mi piace!!!! Hai uno stile che si adatta alle fiabe, non so come spiegarmi meglio, non sono un’esperta. Ma le tue costruzioni, persino i tuoi termini rimandano ad una dimensione da fiaba. Promesso, dopo questo, procederò con gli altri tuoi lavori, che credo siano di altro tono: puoi consigliarmi da quale iniziare? un abbraccio (Ersilia 28/03/2011)
…grazie a te che ci fai sognare con le tue storie…ho appena finito di leggere il tuo libro fantasy. A quando il seguito? Come sempre mi è piaciuto! (Giorgio 14/03/2011)
Complimenti per Se bambi fosse trans? e Il seme della speranza…catturano il lettore…..adesso aspetto il prossimo……:))))) (Fra 02/03/2011)
Ciao emiliano…che dire…libro letto dalla prefazione ai ringraziamenti e volevo farti i miei complimenti…Stile allegro e scorrevole,trama ben costruita e semplice,molto interessante…un bacio e a presto!!;-) (Fabrizio 16/02/2011)
Se fosse possibile vorrei “ruzzolare” nel mondo degli spiriti e delle divinità…ma sai che ti dico…io un posticino per me tra le grigie strade di questo mondo alla deriva entro oggi lo trovo 🙂 (Alessandro 14/02/2011)
Ieri ho finito Se Bambi fosse trans? Complimenti! Molto ben scritto, non riuscivo a staccarmene senza averlo terminato. Ovviamente adesso sono incuriosita dal nuovo libro. (Roberta 08/02/2011)
Il tuo seme della speranza è soffice, snello e divertente… mi piacerebbe leggerlo ad alta voce alle mie nipoti… quelle più grandi 😉 (Carlo 01/02/2011)
Sabato non ero presente, ma vedo che è andata alla grande! Ho finito di leggere Bambi: significativa storia, lancia messaggi decisi e fa scoprire mondi inesplorati. Il tuo modo di scrivere è secco, senza fronzoli, per questo efficace e diretto; interessante anche il tentativo riuscito di mischiare tempi e storie. A presto Salvo R. (Salvo 31/01/2011)
Sei il nuovo J.T.Leroy? Un po’ si dai, però sei migliore. Il tuo libro mi è piaciuto, molto emozionante, sono contenta di aver letto un argomento così importante con un po’ di “leggerezza”, è un libro che tocca il cuore.Ora leggero anche Ordinary e poi ti farò sapere. Ciao (Elena 23/10/2010)
Stanotte ho iniziato a leggere il tuo libro. Sai che leggendo ho la sensazione…pur conoscendoti poco…che possa essere solo tu ed esclusivamente tu l’autore? nel senso che hai un linguaggio scritto che è molto simile a quello parlato tu riesci a tessere le parole nello stesso modo in cui in imprinting le formuli dal vivo hai la stessa crudezza morbida di quando ti si sente parlare (Sergio 28/08/2010)
Grazie a te di esserci, voi scrittori avete un grande potere farci sentire meno soli quando leggiamo i vs. libri, buona estate. Ti abbraccio, nic (Nicola 03/08/2010)
…qui, quel filo di malinconia che ti pervade ti rende cosi umano che quasi dimentico che sei uno dei miei scrittori preferiti e mi sento un tuo amico da lunga data… Avvisami quando capiti nella terra di Niky..sarebbe bello conoscerti, devo regalarti un libro, usato ma vale una fortuna…già che è introvabile ormai… Ciao Emy, ti abbraccio (Nicola 27-05-2010)
L’ho letto in una notte, è straodinario, bravo all’Autore seppure non lo conosco. (Pierre 28/03/2010)
Emiliano è inutile, come al solito non riesco a scrivere al computer, quindi sistema tradizionale. Ho finito da poco di leggere Bambi. Ho fatto bene a leggerlo dopo Ordinary, perchè la scrittura è più fluida e più agile la lettura. Ordinary l’ho letto ieri sera. Non mi è stato semplice, ho avuto bisogno di fare delle pause che poi duravano anche un’ora, perchè tanti ricordi si ammassavano nella mente senza ordine, molti dei quali erano stati messi a tacere da me. Il fatto è che la storia d’amore tra Diego e Alex è molto simile all’esperienza che ho avuto innamorandomi per la prima volta di un ragazzo. Soltanto chi è stato davvero innamorato almeno una volta può veramente capire fino in fondo il dramma di Diego. (Gianluca 25 giugno 2009)
Tesoro mio,
ho letto di questo nuovo appuntamento per te e Bambi fissato per venerdì…VAIIIIIIII… sarò con te, anima e cuore…
Intanto, sono sempre in ritardo perchè ho finito da tempo la mia lettura del tuo libro, “Se Bambi fosse trans?”, e solo ora ti scrivo per dirti che non ho “nessuna critica”! BRAVO.
Credo solo che tu debba trovare nuove storie di cui siamo protagonisti personaggi psicologicamente più complessi (sono i più affascinanti).
Ti bacio forte
Rac (Rachele 16-09-2009)
Carissimo ho letto Bambi, accidenti son rimasto senza fiato, ho anche pianto. Davvero bello , sei proprio bravo hai fatto bene a darti alla scrittura , fai bene a non perdere troppo tempo, usalo per scrivere il film, ma ricordati di non saltare i pranzi! Buon tutto Emiliano e grazie ancora per le emozione dei tuoi libri …. bacio (Luigi 26-09-2009)
Emiliano, ho letto Ordinary. concordo sul fatto che sia tosto il tuo primo libro, ma d’altrocanto la vita non è proprio come quelle che spesso ci propongono i film , dicevi che è il più autobiografico. Io di te nel protagonista vedo la voglia di un Amore e quella di vivere come una luce negl’occhi, ma chissà se ho visto bene 🙂 ti penso comunque con piacere e la cosa mi fa sorridere , mi piace (Luigi 29-09-2009)
Ho letto “Essere Madre” e devo farti i complimenti per il tuo modo di scrivere, profondo e realistico,che sottointende a mio avviso esperienze di vita intense.
Mi farà piacere avere una copia del tuo libro autografata! E soprattutto anche la letteratura è un modo x difendere i diritti della nostra, ahime, “minoranza”(Mario 06-10-2009)
Caro Emiliano oggi ho letto il tuo bellissimo libro “Se Bambi fosse trans?”. Sono in viaggio per Norwich e non riuscivo a mettere giu il libro! Mi ha commosso e toccato molto la profondità di sentimento e sensibilità che hai dimostrato raccontando una storia davvero affascinante-tragica-trionfante. Bravo e grazie di questo regalo! (Jonathan 17-10-2009)
…mi è piaciuto!!!!
..non male, fluido…lo si legge in circa 5 ore (x me!!!)….
l’ho letto, però, in un momento IN CUI IL MIO AMORE PER UNA TRANS, è STATO -DALLA STESSA- BUTTATO “AL CESSO”.
Possibile che di “quel compagno”….davvero se ne possa fare a meno….TANTO DA DIRE CHE : <<AMORE NON BASTA…NON BASTA>>!!!!!!!!
…bel lavoro!!
complimenti….(Luciano 24-10-2009)
Caro Emiliano, il tuo libro compie prodigi. Grazie a te e a lui ho ricevuto la visita alata di un Angelo. (Matteo 01-08-2009)
Ciao Emiliano. Come va? Ho appena finito di leggere Ordinary…Che dire? Bellissimo. Mi ha fatto emozionare, commuovere, sorridere, riflettere. E’ un libro pieno di passione e di trasporto. C’è dentro tutta la tua bellezza interiore e la tua incredibile vitalità. Ti mando un bacio con la speranza di rivederti presto. (Valerio 24-07-2009)
Sto leggendo il tuo ultimo lavoro. Teso ed energico. Molto bello…spero di sentirti presto, sei una “inventio” per me. (Matteo 14-07-2009)
Caro Emiliano, sono Matteo. Grazie per la tua risposta! La tua scrittura è potente, potentissima. Spero di conoscerti presto e di intervistarti per il libro che sto preparando. Un saluto cordiale (Matteo 13-07-2009)
Addirittura in prima pagina su gay.it! Ho letto tutto l’articolo…Hanno scritto bene. Ho lasciato anche un commento invitando tutti ad acquistare il libro (Giorgio 02-07-2009)
Ho finito di leggere Bambi. Mi è proprio piaciuto: non me lo aspettavo così “duro”. Buona notte (Roberto 16-06-2009)
Ti voglio fare i complimenti per oggi pomeriggio, è stata una presentazione molto bella. Mi sono emozionato e divertito. Ti ringrazio! Ho già iniziato a leggere Bambi. A presto (Giorgio 12-06-2009)
Articolo molto bello, complimenti per tutto. Bravo! Ci sentiamo. Un forte abbraccio. (Livia 10-06-2009)
Ciccio gli ascoltatori non l’avevano mica capito che era alla Melbook di Roma alle 18.00??? Sei teso? Ci sentiamo venerdì, un bacio forte (Maddy 10-06-2009)
Emi bravooo…Eri spigliatissimo e hai parlato molto bene! Ale (Alessia 10-06-2009)
Emy…….come stai??
Finalmente ho trovato il posto e l’atmosfera giusta per leggere il tuo articolo! Mi ha emozionato davvero tano!
Ne ho approfittato di questi giorni passati in Sicialia…mi sono piazzato davanti al mare, un po’ di vento e la mente completamente libera da pensieri!
BEllo davvero….sempre più forte è la voglia di tornare!
Intanto son partito anche con Bambi!
Un abbracciooooooooooo……(Luca 03-08-2009)
Scusa il ritardo, sono tornata oggi a Roma dal mare.
Ho trovato il tuo libro interessante, avvincente e ben scritto!
A quando il prossimo?? :-p (Giorgia 01-08-2009)
ciao Emiliano,
sto finendo di leggere il tuo libro per recensirlo, mi piace
molto. Poi ti farò sapere dove esce. Con l’occasione ti
invito ad un reading che farò domani sera a roma. A
presto…e continua a scrivere 🙂 (Lorenza 28-07-2009)
Finalmente ho letto il tuo “Bambi”! Mi ha tenuta sveglia fino alle 4 di stanotte! :-p (Giorgia 27-07-2009)
Caro Emiliano,
scusa per il messaggio di ieri sera… ero troppo felice per la lettura che
stavo facendo per non rendertene partecipe… Conoscevo il tuo lavoro anche
prima, in realtà, e avevo dato una lettura a “Bambi”. Dopo la tua telefonata l’
ho ripreso per una lettura “distruggente”: una di quelle letture, cioè, che
“distruggono” il libro tanto sono appassionate e profonde.
Tu stai parlando del nostro mondo al di fuori di ghettizzazioni e di paratie
stagne, e lo fai con estrema maturità e pacatezza. Bambi mi conferma quanto
pensavo di te. E te ne sono grato, davvero.
Spero di vederti a Lecco, e magari, se fai un salto, anche a Milano.
Buona giornata anche a te! Con la stima e l’amicizia di Matteo (Matteo 14-07-2009)
Bravo Emiliano, ho letto il libro, mi è piaciuto! Già ci vedo il TV drama…magari con una parte per Lando Buzzanca!
Per me niente Gay village quest’anno, è troppo lontano!!! Però ti seguo virtualmente…(Valentina 12-07-2009)
Li ho ricevuti e sto iniziando a leggere la trama, è una lettura fluida,lineare che ti invita a non bloccarti ma ti stuzzica nel proseguirla. Ciao e grazie (Tiziano 11-07-2009)
Sono strafelice per te per il meritato successo! Ho letto “Se bambi Fosse Trans” tutto d’un fiato. Ti faccio i miei complimenti ! (Marcello 05-07-2009)
l’ho letto tutto di un fiato alcuni pezzi sono un pò crudi e mi hanno un pò sconvolto ma allo stesso tempo mi spronavano ad andare avanti nella lettura mi è piaciuto molto! certo quella violenza è raccontata talmente bene che neanche un film poteva lasciarmi così il segno e pensare che questi episodi sono all’ordine del giorno…Dio mio (Silvia 04-07- 2009)
ciao emy,
grazie della dedica che haii scritto sul libro. L’ ho letto e mi è piaciuto davvero tanto…mi sono anche emozionato in alcuni passaggi 🙂
a presto
fra (Francesco 27-06-2009)
IERI HO LETTO IL TUO LIBRO….MI E’ PIACIUTO 🙂 (Alessandro 23-06-2009)
complimenti emiliano!!!!!ammazza che trama!!!! ma ci si potrebbe trarre un film… anzi spero lo facciano!!!!pensa che Devis l’ha letto tutto d’un fiato la sera stessa… io per mancanza di tempo ci ho messo 2 giorni…ma ci è piaciuto ad entrambi moltissimo!!!! ma sai che franco, il ragazzo di Miluna è di Bassano del Grappa?ed è venuto a Roma per sfuggire ad una piccola comunità un po’ omofoba? uhm… chissà quando lo leggeranno… conto e spero di darglielo per sabato prossimo….un bacione forte forte ciaoooo smack!!!!!! (Stefano 23-06-2009)
Ciao Emi,
Ieri sera ho finito il tuo meraviglioso libro, ancora una volta complimenti hai dipinto uno scorcio di vita dura intensa e reale a tratti devastante. Grazie di scrivere (Marco 22-06-2009)
l’ho letto in 1 ora e 15…figoooooooooo…bravo (Ignazio 22-06-2009)
Se andrò male all’esame di venerdì, ti addebiterò la colpa! 🙂
Ieri ho iniziato il romanzo, e stamattina non ho resistito alla tentazione di andare avanti almeno un altro pò…… Eheheh!
Buongiorno Emy, un bacioneee! (Andrea 22-06-2009)
Ciao!!!Sono Maria Antonietta….ho finito di leggere e sai …Bambi mi è piaciuta tanto è bella così colorata dentro e fuori così vogliosa di dare e ricevere così libera finalmente di esprimere se stessa al di la di tutto …è tenerissima…
BACIONI!!!!! (Maria Antonietta 21-06-2009)
Il libro è scritto bene, ci sono citazioni artistiche e non.
Bella quella delle demoiselles (d’Avignòn)
Si vede che sei cresciuto. Lo stile è più maturo.
L’amore ancora una volta è il denominatore comune.
Emiliano, sei un “maledetto” romantico..
e credo che come dice il libro di Stefano Benni.. “Prima o poi l’amore arriva” (per te intendevo, che lo meriteresti più dei tuoi personaggi… 🙂 )
L’unico neo: secondo me parli male delle lesbo! In due volte che le citi (forse intendi solo quelle del coming out) le descrivi troppo maschili… si toccano il bozzo, in camicia e pantaloni corti… ahahah! Cmq è vero che sono così, non tutte eh? 🙂
Per il resto il libro in alcune punti emoziona proprio.
Bravo Emiliano.
Sono tuo fan, faccio il tifo per te e consiglierò il tuo libro a tutte le pennies!:) e naturalmente, aspetto di leggere un altro (tuo) bel libro.
Forse passo pure alla Mondadori sabato! se riesco…
baci
M. (Marco 18-06-2009)
Ciao Emi! 🙂 Ho finito il tuo libro all’1 di notte… è stata una lettura veramente piacevole. Bello l’intreccio. Bravo. Sei maturato artisticamente. Quello che emerge sono sempre i sentimenti, primo fra tutti l’amore… a quando il prossimo??? 🙂 (Marco 18-06-2009)
Ho quasi finito il libro…complimenti, è bellissimo! Ed è divertente vedere le facce della gente in metro che leggono il titolo e guardano la copertina 🙂 (Emiliano 17-06-2009)
E’ bello il tuo romanzo, forse potevi anche sviluppare alcune parti. Ma comunque mi piace la stringatezza. Un solo rilievo, linguistico. Ma è una cazzata di cui si accorgeranno solo i veneti. In Veneto la parola frocio è ignorata, sanno che si usa a Roma, ma loro non la usano. Il termine equivalente è cula. Che si pronuncia cu’a. Quindi forse avresti dovuto scrivere “quel cula del fidanzatino”. Ma è un particolare trascurabile. Così come l’uso intransitivo del verbo iniziare. So che ormai si è diffuso e lo usa anche Moravia. Ma il verbo sarebbe esclusivamente transitivo. Sciocchezze. Complimenti! Sfiori il noir senza metterci dentro nemmeno l’alluce. Io ci sarei andato giù pesante! A proposito, ho visto Saturno contro, che non avevo visto, quando uscì, e non mi è piaciuto, mi è sembrato superficiale. Invece concordo con la tua ammirazione per XXY, è un capolavoro. Un bacione, sempre tuo Dino Se posso vengo a trovarti sabato da Mondadori. (Dino 16-06-2009)
Ciao Emi…………… perdonami se non ti ho scritto subito i miei pensieri……………
La presentazione del libro e’ stata a dir poco stupenda………….. tutti siete stati fantastici…
Ancora non l’ho letto, sono incasinato con casa e il lavoro…….. ma l’importante e’ averlo… e
la tua dedica e’ bellissima……. GRAZIE…..(Nazareno 15-06-2009)
Ho letto il tuo libro tutto d’un fiato in una notte, non mi ha così sconvolta, ma mi è piaciuto ritrovare tratti di te, dello sport che amiamo e a volte anche di me. Per alcune cose ci ho trovati molto simili e questo mi ha colpita. Ti faccio i miei complimenti per il coraggio dimostrato, per la voglia che hai di fare, e sai, anche io a mio modo ho dovuto affrontare una diversità dovuta alla perdita dei miei capelli quindi posso capire bene molte cose. Grazie per il dono della lettura, vorrei prenderne una seconda copia per un mio amico, è omosessuale, ma vive al sud, e li è davvero tutto molto più difficile. Un bacio e in bocca al lupo per domani, non so se ce la faccio a passare. (Angela 11-06-2009)
Ciao Emiliano, oggi ho comprato “Ordinary” e anche il “Cristallo del cuore”. Li ho letti tutti e due: complimenti sono davvero belli anche se sembrano scritti da due persone diverse. Ordinary mi ha sorpreso soprattutto per il finale . . .Alcune parti del libro mi hanno fatto entrare in risonanza. Baci, Roberto (Roberto 06-06-2009)
Ciao Emiliano! Scusa il ritardo! Ho finalmente letto il tuo “Ordinary” … e mi è piaciuto! …ho condiviso anche un incontro all’ultimo piano della disco di Bangkok! Sono molto impegnato sto cominciando ad andare spesso all’isola d’Elba, …e mi sono anche felicemente fidanzato, pare anche seriamente! Purtroppo proprio il 12 sarò sull’isola! Ma in qualche modo ci si risente e cercherò il tuo nuovo libro!
A presto!
Guido (Guido 18-05-2009)
Ho letto della presentazione del 14 agosto al Village e mi sembra un’ottima opportunità!Vedo che la comunità dei fan di Bambi sta crescendo a vista d’occhio e questo non può che farmi piacere perché credo proprio che tu meriti tutto il successo del mondo sia come scrittore che, soprattutto, come persona. Anche se non ti conosco ancora bene ogni volta che ti vedo riesci a trasmettermi positività e serenità, proprio le due cose che mi mancano in questo periodo (Matteo P. 04-08-2009)
Indovina chi ha sfidato il caldo torrido milanese per andare ad acquistare una copia del tuo Bambi?
Poi di che non ti apprezzo e sostengo e che non ti sono amico!!!
🙂
E l’ho anche letto.
Ti faccio i miei complimenti.
Ovviamente ho mille domande, ma è davvero ben scritto, bravo!!
Sono certo avrà un grandissimo successo.
Tra l’altro sono andato a comprarlo alla Libreria Babele che lo teneva in bella mostra al centro della libreria e che io non sono stato in grado di vedere!!!! Che figura.
Però ho dato una occhiata alla Libreria… nulla in confronto alla vecchia location…qui è molto piccola non so se si possano fare delle belle presentazioni…però proverò ad indagare per te se vuoi….ho idea che il gestore sia molto suscettibile al fascino maschile, gli manderò in allegato una tua foto.
Ti mando un abbraccio e ancora tanti complimenti, poi quando ci vedremo parleremo molto del tuo libro.
Ciao (Marcello 09-08-2009)
Bambi mi tiene compagnia….vorrei trovare un po’ di tempo per gustarmelo tutto s’un fiato!!!! (Luca 06-08-2009)
Ho appena finito di divorare “Se Bambi fosse trans?”. Vorrei avere un decimo della tua bravura per poterti descrivere quanto mi sia piaciuto e quante emozioni abbia suscitato in me. Riesco solo a dirti che mi ha fatto capire in modo chiaro quanto sia importante essere se stessi. E in questo momento ne ho un bisogno incredibile. Le difficoltà sono gli ostacoli che ci aiutano a crescere e a farci capire meglio quello che davvero vogliamo. Sei riuscito a suscitare in me emozioni incredibili. E’ questa la tua strada. Entrare nel cuore della gente non è facile, e tu ci riesci con una semplicità disarmante. Spero di vederti presto, magari anche alla prossima cena dei fan J. Grazie di cuore. (Valerio 07-08-2009)
Ciao,
come promesso ho comprato i libri e finito proprio adesso di leggere “Se bambi fosse trans”. Per adesso mi limito a farti i miei complimenti. Di cose da dirti ne ho tante quando vuoi magari ci vediamo e ne parliamo. Un abbraccio (Francesco 10-08-2009)
Oi, campione!
Ho finito il libro, è fichissimo!
I personaggi splendono e vibrano di vita.
La storia è importantissima. Credo che sia molto importante far leggere il tuo libro sia per far conoscere e capire la vita dei ragazzi “nati in corpi sbagliati” sia per far crollare qualche pregiudizio.
Si sente la sofferenza e la ribellione, la frustrazione e l’impeto, la speranza e il coraggio.Potrei sapere quali parti verranno lette dall’attrice cosi organizziamo l’intervista.
Vorrei farti delle domande che mirano anche a favorire l’attenzione e la comprensione della lettura. (Carlo 10-08-2009)
Ciao Emiliano!allora ho letto Bambi,complimenti davvero perchè il libro mi ha fatto pensare tanto e mi ha fatto conoscere una realtà che non conoscevo molto bene;sono entusiasta di aver letto Bambi!per quanto riguarda venerdì non credo che ci sarò perchè è il primo anniversario della mia bellissima storia d’amore con il mio ragazzo!e vorremmo passarla da soli in una densissima atmosfera di romanticismo…come sappiamo ben fare…diciamo che a volte potremmo indurre il diabete in chi ci dovesse vedere per quanta dolcezza liberiamo!eheh!ti mando un bacio affettuoso e ti auguro un buon ferragosto e ti faccio un grosso in bocca al lupo! (Marco 12-08-2009)
Ciao,
sono Fabio.
Eh, eh, ieri sera al Gay Village ti ho fatto gli auguri ed offerto il mio personale “in bocca al lupo” un po’ sulla fiducia, senza aver ancora letto Bambi. Stanotte invece l’ho fatto ed oggi ti riconfermo i complimenti, più convinto di prima.
So bene che TUTTI i figli so’ nu piezz’e core, quindi forse non sei la persona più adatta alla quale dire questa cosa, ma ammetto di aver preferito di gran lunga Bambi a Ordinary, nonostante tratti una realtà a me così sconosciuta. Forse, a pensarci bene, mi è piaciuto soprattutto perché -a differenza del tuo primo libro- rappresenta una forma di scoperta di un mondo alieno che mi ha sempre messo curiosità, ma che è al tempo stesso distante.
Non incomprensibile, né in alcun modo repellente o ostile… solo distante.
Comunque, dicevo, complimenti.
Complimenti perché se volevi far riflettere, ci sei riuscito. Complimenti perché è un libro che emoziona, nel quale si riconosce chiaramente il messaggio di trasparenza e di libertà di espressione della propria individualità che ti ho sentito mandare ieri sera al Village ed in altre interviste. Bravo.
Mi ha fatto molto piacere rivederti dopo tanti anni, di persona e sul palco, determinato, ottimista.
Magari un giorno, se ti andrà e se avrai tempo, ci si rivede per una cosa da bere e due chiacchiere.
A proposito, speriamo di vederlo presto al cinema, questo film!
Ricordati di invitarmi per la prima! 😀
Ciao,
Fabio
P.S.:
A proposito della presentazione di ieri sera…
AAAARGHHHHH! Avete anticipato un sacco cose della storia, VE VOJO AMMAZZA’!!!
Io sono uno di quelli che non vede neanche i trailer dei film per non avere aspettative mentre il film scorre… quando parlava Marchetti ero tentato di tapparmi le orecchie! :))) (Fabio 15-08-2009)
Ciao Emiliano
non sono ipocrita e ti dico subito che non ti conoscevo..ti sto conoscendo tramite i link del mio caro amico,ed ex compagno di studi di recitazione,Carlo Marchetti (un grande),ho quasi divorato il tuo blog e devo dire che mi piace molto come pensi e come lo esprimi (malinconia,morte,vita,relazioni gay, ecc.), inutile dire che tratti temi a me cari, essendo gay ma anche avendo attraversato non pochi problemi in una cittadina sicula, per poter essere me stesso senza che nessuno potesse giudicarmi in base a vecchi stereotipi (cosa impossibile eheh)..
Ora vivo nuovamente in Sicilia, terra bella ma contraddittoria,che ti da la luce nell’animo ma a volte te la spegne anche…e non ti nascondo che spesso le atmosfere di libertà che ho assaporato a Roma mi mancano..ma ho scelto di tornare in questa terra per cercare,un po’,nel mio piccolo,di cambiare qualcosina..A scapito forse della mia reale vocazione che e quella di essere un attore (ora che ti conosco non so che darei per vedere o addirittura lavoricchiare in qualcosa scritto da te).
Ho militato nell’attivismo gay ma ora mi dedico perlopiù alla mia nuova attività di counselor (sono agli inizi) leggo molto,e ti confesso che adorerei scrivere ma al tempo stesso ne ho paura…non sai quanto attingendo dalla mia esperienza di vita (a volte quasi soap/pistica) ho chiuso dentro l’animo che vuole prender vita nella penna, tramite me o tramite altri….forse un giorno lo farò. Nel frattempo qualcuno mi sta convincendo a pubblicare la mia tesi (di 2 anni fa)sul gay counseling e l’ omofobia…
E non ti nascondo che non so cosa avrei dato per esser al Gay Village e veder questa presentazione..ma le distanze fanno:-)guardo la tua bibliografia perchè spero di legger quanto più possibile di te..non so ancora cosa tratti di preciso Bambi ma ho una vorace curiosità di scoprirlo..dal tuo blog. Bravo cmq ..Sei semplice ma al tempo stesso profondo e diretto…e chissà spero un giorno di conoscerti dal vivo…nel frattempo se mi dai l onore di accettare la mia amicizia facebookiana ne sarei felice..scusa se mi sono dilungato ma il tuo blog mia ha colpito tanto..
Un abbraccio
(Salvo 14-08-2009)
Ho appena visto Cover Boy…che spettacolo!!!
Ieri sera ho prestato il tuo libro ad un mio amico (lo stesso che mi ha prestato Cover boy, e lo ha già finito oggi a pranzo, ho ricevuto sms con su scritto:” bellissimo racconto, leggero e penetrante, crudo e ironico. Una storia in “trans-formazione” per riflettere e capire una realtà che in molti pensano sia più distante di quello che è”. Cristian. (Carlo 21-08-2009)
Ciao Emiliano, volevo dirti che ho letto il tuo libro e l’ho fatto il pomeriggio dopo che ci siamo visti alla presentazione. Credo di aver battuto me stesso in quanto l’ho fagocitato in meno di tre ore. Hai confermato ciò che prima sospettavo solamente e cioè che sei uno scrittore davvero molto bravo. Quando ci vedremo spero mi consentirai di sottoporti alcuni punti che a mio parere dovrebbero essere “corretti” dal punto di vista squisitamente legale. Un abbraccio. (Luigi 26-08-2009)
Eccitante ed emozionante…angosciante e pieno di suspance…è bellissimo…il migliore! Ti voglio bene. (Fabrizio 14/10/2002)
Sono orgogliosa di te e sono contenta che con qualche sguardo di intesa, scherzo e voglia di essere efficienti, abbiamo superato le incomprensioni. Tvb Manu (Manuela 15/11/2004)
Beh, è scorrevole, pieno di eventi che si susseguono e di colpi di scena…non è prevedibile e questo lo rende interessante. Mi piace un sacco il primo capitolo, è immaginario e crudo, ma bello! E’ un libro da mangiarsi in 1 boccone. Credo che vale i soldi spesi! Ben spesi. 1 bacione (Mentor 23/11/2004)
E’ un bel regalo il tuo libro, sono contento, sono al capitolo degli spettri. Ti auguro tanta fortuna in tutto. Un bacio (Mario 30/11/2004)
Emi ho finito di leggere il tuo romanzo, beh COMPLIMENTI mi hai lasciato a bocca aperta e spero di leggerne tanti altri ancora tra cui quello della Versilia! (Mario 02/12/2004)
Sono felicissimo per te. Finalmente hai raggiunto un bellissimo traguardo. Lo comprerò. Ciao Emiliano Reali. Un abbraccio…Dott. F.V. (Fabio 03/12/2004)
Sto iniziando a leggere il tuo libro. Emozionante, un po’ forte, ma spero bene. Alla fine della lettura ti chiamerò per parlarne. (Fabio 05/01/2005)
Ho appena finito di leggere il tuo libro. Incredibile: la sceneggiatura di un futuro film. E’ la tua vita che hai scelto, da capire, da costruire e da vivere. E’ quello che io chiamo “karma”. Ti aspetto presto per una bella chiacchierata per capire meglio fino a che punto nel tuo romanzo si spinge il limite tra realtà e immaginazione. Ora ti conosco un po’ di più ma confermo il valore che ho sempre sentito in te. Questo valore è speranza. Ciao occhi gialli. (Fabio 09/01/2005)
Grazie e congratulazioni. (Dott.ssa G.P. 04/12/2004)
Ciao Emiliano, finalmente sto leggendo il tuo romanzo in pullman mentre mio figlio dorme…E’ scritto in modo avvolgente ma con uno stile secco e deciso. Complimenti, mi sta piacendo molto. (Ida 27/12/2004)
Ho letto di un fiato il libro. Amore, dramma, solitudine e speranza…meraviglioso. Di una cosa sola ti prego, dimmi…è TOTALMENTE autobiografico? Sono un po’ preoccupata. (Simona 30/12/2004)
Ho fatto visita alla presentazione di gay.tv del tuo libro…molto forseJinteressante…soprattutto quando dice “l’autore, classe 1975” devi mandare una email di protesta anche a loro…He he…buona giornata (Andrea 04/01/2005)
Emi libro bello, a tratti un po’ eterofobico…ma davvero un bel grido vitale! (Cinzia 05/01/2005)
Allora: all’inizio della lettura il tuo libro lo ho trovato semplice (non capivo bene il senso)…poi man mano ke proseguivo la lettura mi intrigava sempre di +…mi coinvolgeva…volevo vedere dove andavi a parare…e + mi avvicinavo alla fine e + mi piaceva…risultato finale: trovo che sia davvero 1 bel libro…da consigliare (come ho già fatto)…in alcuni punti mi ha intristito ma alla fine mi ha dato tanta gioia di vivere! Bravo! Grazie! T’aspetto a teatro (chiamami quando vuoi per i biglietti). Bacio…Bravo!!! (Giulio 06/01/2005)
Ho appena finito di leggere il tuo libro, mi ha fatto riflettere molto, mi ha avvicinato ad un mondo che non conoscevo mettendomi al corrente di tante cose, mi ha incuriosito e mi ha fatto provare tante sensazioni, in una sola frase: mi è piaciuto. (Jessica 19/01/2005)
In bocca al lupo, spero tu ti sia rimesso bene in salute. Sono certa che darai il meglio di te. Con l’affetto di sempre Jessy (Jessica 08/02/2005)
Questo è il primo passo per il lavoro più bello del mondo che ti auguro di poter fare. Un bacio (Cristiana 08/02/2005)
Ciccio ancora devo tornare a casa e sto in ritardo cronico! Ti penso e spacca tutto, vedrai tutto sarà perfetto! Step by step tvb (Madeleine 08/02/2005)
In culo alla balena! E non la fa cagà! Tvb (Francesca 08/02/2005)
Non ho visto tutto ma mi sembra che sia andata bene…Bravo J. (Jacopo 09/02/2005)
Ciao Emiliano complimenti per l’intervento in tv. Ho seguito la seconda parte. Ti mando un saluto dai campi da sci di Sestola. Ciao (Mario E. 10/02/2005)
…Ma quanto sei bello?…Sei un vero spreco…tvb…sono così orgogliosa!!! Baci (Giuliana 15/02/2005)
Ciao sono marcopenny! Ho appena finito il tuo libro. Mi è piaciuto! Bravo davvero. Sbrigati a finire il secondo… Baci. A presto. (Marco 21/02/2005)
Finale shock per il tuo libro…! Alcune parti davvero straordinarie, bravo Emi, i miei complimenti…anche se con un po’ di ritardo! Baci (Vincenzo 24/02/2005)
Ciao Emiliano! Ho visitato il tuo sito, comprato e letto il tuo libro e visitato il sito di Serarcangeli e adesso ho un mucchio di curiosità da soddisfare! Ciao (Enrico 26/03/2005)
Complimenti x il libro mi è piaciuto davvero molto…ma mi vuoi mandare in galera? Se poco poco C. legge il libro viene a cercare prima me e poi te…(Anna 28/03/2005)
My director likes the book. We finished working late, i am so tired. May be I come to see you this weekend or the next. Missed you (Jitty 06/04/2005)
Sto leggendo il tuo meraviglioso libro al mare…Tu dove sei? Io e Paola siamo al Bud magari… Bacini
(Alessia 02/06/2005)
Meno male per il vaglia…il libro l’ho letto in due giorni, è intrigante, a volte crudo…di facile lettura per niente noioso…ho sottolineato anche delle parti e frasi…divertiti oggi al mare. Ciao ciao (Manuela 04/06/2005)
Ciao Emy ho appena finito di leggere il tuo libro, bellissimo! Avvincente, forte e tenero insieme…veramente stupendo! L’ho letto tutto di un fiato. Sei riuscito a trasmettermi sensazioni profonde…che raccontano la “vita” in tutte le sue sfumature. Un bacio forte e a presto. Niki (Nicoletta 27/06/2005)
Ciao Emy, come sono andati i tuoi giorni di vacanza? Spero splendidamente. Ho letto il tuo libro e mi è davvero piaciuto tanto perché parla di quanto sia difficile amare e accettare che alcune persone siano aride di sentimenti. Tu hai il dono di trasformare in parole le emozioni. Complimenti tesoro perché non saresti certo in grado di farlo se tu non ne fossi ricco dentro di te. Tvb (Chiara 03/08/2005)
Ho letto il tuo libro tutto d’un fiato…mi sono tornati in mente i pochi momenti di intimità trascorsi insieme…adesso vorrei che fossi qui per abbracciarti un po’. Non vedo l’ora di parlare con te del libro e di sapere dove la fantasia subentra all’autobiografia. (Luca 05/08/2005)
Come vanno le vendite del libro? A me è piaciuto, un po’ forte ma realista. Un bacio (Laura 10/09/2005)
Buongiorno piccolo…ho cominciato a leggere il tuo interessante libro…buona spiaggia…un bacio
(Claudio 11/09/2005)
Spero di essere ancora in tempo per farti i complimenti sul libro…Mi ha completamente presa, dirti il mio parere in breve e tutte le emozioni via sms non basta. Per dirti che son scese lacrime non basta un sms. Ti chiedo un tuo indirizzo email dove scriverti. Ti saluta il negoziante della Babele…gentilissimo e frizzante. (Elisabetta 19/09/2005)
Complimenti sinceri per il tuo libro che ho già riletto parecchie volte e che ho sempre in borsa e che apro per leggermi le parti di riflessione a cui sono più legata, è la verità. Non è per dirtelo così, credimi, è quando ti affezioni subito a una persona, una cosa, un oggetto o a un peluche e lo porti sempre con te perchè ti da qualcosa in più, anche compagnia. Ho iniziato a leggerlo una mattina finendolo il pomeriggio presto, anche in tavola mentre mangiavo…mi ha preso sul serio, ha qualcosa di magico che ti cattura….tornando al libro, è un bellissimo libro che ti prende…ti immedesimi a pieno e immagini proprio quanto leggi.Le senti le cose; come ti dicevo sono scese lacrime: ho pianto per certi punti. Sono d’accordo con te quando parli della Chiesa, del Governo (quello che dici anche nell’intervista a “Gufetto”): ognuno deve vivere e fare quello che vuole in piena libertà. Certe parti descritte mi hanno catturato per la dolcezza; immaginando le scene, piene di amore e dolcezza, davano proprio serenità. Che dirti? Grazie per l’emozione che mi hai dato e l’intensità trasparente con cui lo hai scritto, è una cosa preziosa davvero. (Elisabetta 20/09/2005)
Ciao Emiliano,
Ho letto tutto d’un fiato il tuo libro oggi, … Devo dire che mi ha colpito molto la scrittura semplice e diretta e da quello che ho potuto capire di te ieri durante la nostra breve conversazione, nel libro c’è molto di te, della tua vita personale e privata. Ho ricollegato tutto quello che mi hai detto, alcune frasi pronunciate da te, che poi ho ritrovato leggendo il libro. Certo il finale è un po’ drammatico…come un fulmine a ciel sereno che lascia Diego interdetto, ma mi è molto piaciuto il finale positivo: il fatto che rimane la speranza, che dal dolore non nasca altro dolore, che il bene che uno ha dentro nell’animo vince sempre sul male, sempre e comunque (Fabio 03/10/2005)
Bravo. ( Massimino 18/10/2005 )
Ho appena finito di leggere il tuo libro e volevo farti i miei più sentiti e sinceri COMPLIMENTI!!!!!!
Mi è piaciuto molto, mi ha lasciato molte emozioni e soprattutto fà “pensare”…ma è autobiografico? Ti mando un bacione e continua così! Mi raccomando quando ne scriverai altri fammi sapere! (Luca 07/12/2005)
Ho finito di leggere il tuo libro…le avventure di Diego mi hanno
appassionato, incuriosito e commosso…eri e sei un’anima sensibile e il
piacere di ritrovarsi è stata una bella emozione. (Alessia 24/02/2006)
Mi è piaciuto… anche se hai fatto una scelta di scrittura particolare…
sono flash, anche lo stile è molto telegrafico da l’idea del caos di sto diego.
Potevi fare una descrizione anche del suo sedere… mica è un mondo di passive!!!
(Francesco 27/02/2006)
Ciao Emi,
Ho finito ieri sera di leggere il tuo libro: mi è piaciuto! Sul serio,
mi sono molto appassionata alla storia di Diego! Spero che tu continui
a scrivere… mi piace il tuo stile. Un bacione grande.
(Cri – 04/09/2006)
“I have finished your book. It is great. Well done.
I wanted to know what happened to that bastardo
Leandro and what happened to poor Diego!!!!
Now that I know how the story ends –
I can see why you are not Diego” (Nathalie 12/10/2006)
……Cmq volevo dirti che ho finito di leggere Ordinary e mi e’ piaciuto…
alcune immagini in particolare… e poi non mi aspettavo
che fosse proprio “quello” il clou del libro!
Sicuramente alcune persone possono vivere la cosa in quel modo,
ma non tutti, per fortuna. ( Luca 16/10/2006)
Hey ciao come va la vita?… è passato quasi un anno da quando ci
siamo conosciuti al mare, non so se ti ricordi… quello dei racchettoni,
il ragazzo che stava con alessandro che ha preso il tuo libro…
l’ho letto anch’io e ti volevo dire che mi è piaciuto…
in realtà avrei voluto farlo l’estate scorsa, ma ci sono stati un pò di problemucci
di natura sentimentale con ale, non so se siete rimasti in contatto
e ti ha raccontato, e non sono più venuto in spiaggia per le ragioni
che puoi immaginare.Non ho avuto modo di salutarti e di conoscerti un
pò meglio e questo mi è dispiaciuto molto. Volevo dirtelo.
Un caro saluto. (Max 04/12/2006)
Ho finito di leggere il tuo libro mi è piaciuto… crudo,
intenso, coinvolgente, appassionante, mi ha messo un po’ d’ansia
devo dirti la verità già sono malfidato di mio
ora forse lo sono un po’ di più…
cmq complimenti mi piaciuto vorrei capire quanto c’è di autobiografico
quanto c’è di reale e quanto di fantasia…… Ciao.
(Daniele, Febbraio 2007)
…ho letto “La Grande Quercia”…è molto bello…poetico…
mi sono commossa. Bea (Beatrice 23/02/2007)
… Devo dire che “Senza pelle” l’ho letto tutto di un fiato
e mi e’ piaciuto molto. Sarei onorato di poterlo recitare e sono molto
contento e, ti ripeto, onorato che tu me lo abbia chiesto.
(Alessio, 21/02/2007)
Sto leggendo il tuo romanzo, ho già superato le 100 pagine
e mi piace molto ma non mi voglio sbilanciare,
aspetterò di finirlo prima di chiamarti. Baci.
(Jessica 05/04/2007)
Ciao Emy, finalmente ho preso il tuo libro, ed ora
vado a casetta a leggerlo. Un bacione grossissimo.
(Andrea, 27/06/2007)
Caro emiliano, ho iniziato a leggere la tua antologia. Hai una scrittura molto impegnativa che punta sulla sottile linea tra psiche e anima. La sensibilità che manifesti nel raccontare con delicatezza anche quando tratti argomenti “particolari” rendono i tuoi racconti molto intimisti e in quel dire poco esprimendo molto, mi ricordi Raymond Carver. Di contro, questo tipo di letteratura è più adatta a ricevere premi che attenzione di pubblico. Il che non è negativo o positivo ma un dato di fatto. Si sa soltanto che certi libri che raggiungono tirature da capogiro (vedi VA’ DOVE TI PORTA IL CUORE) non ricevono encomi dalla critica. Questo è il mio pensiero che non è consacrato da nessuno. (Giovanna, 31/07/2007)
Ciao “ragazzetto”,
questi giorni ho viaggiato molto in treno da bologna a bari, da siracusa a firenze, fino a toccare le sponde bagnate dallo ionio al tirreno….. tanto tempo per fermarsi un po’ e darsi alla lettura… e perche’ non collegarsi al sito internet e scaricare qualche scritto del mio dolce Emy…..
Da quando ci siamo conosciuti sono cambiate tante cose e tra queste una che riempie il cuore di dolcezza sono le parole che hai fatto scorrere su un foglio. Stai crescendo anche tu nelle tue passioni, dal primo racconto che lessi tanti anni fa’ oggi, senza essermi nemmeno reso conto, trovo degli scritti fantastici, delle poesie commuoventi (a volte anche angoscianti).
Queste poche righe che ti scrivo vogliono essere un ringraziamento per avermi regalato momenti speciali, piccoli ed intensi momenti speciali….
Ora ti saluto e cliccando su “send” vorrei che ti arrivasse tutto il bene che non ho mai smesso di volerti.
Grazie “ragazzetto”
Tuo Fabrizio
(Fabrizio, 06/09/2007)
Ciao Emiliano!
Sono appena appena tornata in ufficio…che trauma!!!; )
Per fortuna ho ancora una settimana i primi di settembre!; )
E tu come sei messo con le vacanze?
Molto carino lo spazio che ti hanno dedicato sul sito e bella anche la presentazione che ti hanno fatto.
Con calma darò un’occhiata alle poesie; )
Un saluto e Buona giornata,
M ; )
(Marcella, 10/08/2007)
complimenti!!! fin da “regazzetto” eri talentuoso… un bacio e un abbraccio da stefano
buon ferragosto!!! (Stefano, 14/08/2007)
Caro Emiliano,
mi è piaciuta molto la poesia “Domani” e in particolare
il verso “Io sono le tue paure,
il tuo regalo mai scartato”.
A presto e buona estate anche a te.
Roberto (Roberto, 10/08/2007)
Beh che dire… difficile dare un’impressione univoca. Nel complesso pero’ quelle lunghe le trovo un po’… prosaiche, troppe parole e un tono troppo “realistico”, quasi da dialogo. Alcune corte invece sono molto belle e mi hanno toccato, quelle per me sono vere poesie. Complimenti!
Buona estate
Luca (Luca, 10/08/2007)
Ciao, mi chiamo Gabriele e ti scrivo da Roma. Stavo effettuando una ricerca musicale e non so come mi sono imbattuto sul tuo sito. Un altro giovane scrittore, ho pensato lì per lì. Io non amo le poesie, ad eccezione di pochi autori. Preferisco di gran lunga le opere con un impianto narrativo. Ma sai, ho comunque voluto “leggerti”, spinto forse più che da una reale curiosità, da un voler occupare un piccolo spazio di tempo nella giornata. Sono piacevoli, alcune le definirei fanciullesche e magari ingenue, senza con questo voler sminuire niente e nessuno. Il risultato, in ogni caso, è stato quello di scriverti. Di farti un saluto.
Un sentito in bocca al lupo!
Gabriele (Gabriele 01/10/2007)
……..meglio tardi che mai……
sei bravissimo, mi hai veramente fatto emozionare!
Quattro Zampe è eccezionale, sembra l’immagine di Biri, con le parole hai descritto perfettamente uno sguardo, mi sembrava di vederlo!
Vita e Vite sono assolutamente sublimi, i “due fiumi che si gettano nel mare” e “i frutti che sapranno anche di te” le immagini che preferisco, sentirsi dire quello che tu sei riuscito a scrivere penso che sia una sensazione indescrivibile per un genitore……..
infine la mia preferita…Piove! esprime il coraggio di risollevarsi, la forza di ricominciare, quella ventata di ottimismo che capita di provare proprio nei momenti peggiori! Sei stato espressivo utilizzando un linguaggio semplice e un’immagine “metropolitana” bellissima….lo sguardo che si alza dall’asfalto!
ah dimenticavo……..ammazza quanto sei figo in quella foto!!!!!!!
Julia
(Isabella, 02/10/2007)
La poesia “Piove nel mio cuore” è molto bella e, insieme a quella dedicata a tuo padre che mi avevi già fatto vedere, mi ha colpito molto. Forse perchè fotografa il mio stato d’animo di oggi, di questo periodo.
TVB (Laura, 10/08/2007)
Scusa se te lo dico qui… ma ho letto “Vita” nel tuo sito e volevo ringraziarti… ora so cosa vorrei dire a mio padre ma non ho mai avuto cuore di esprimere. Hai uno stile molto raffinato, ma sembra che le parole affiorino comunque dallo stomaco, immediate, limpide, naturali… complimenti! Grande colpo di stile.. e di sentimento! Scrivi ancora per noi, ti prego.
(Bluesky 20/10/2007)
Ciao Emiliano. Una sorpresa trovarti. Ti scrivo solo per dirti che apprezzo il tuo coraggio di mostrarti a tutti per come sei; ma forse dovrei solo biasimare chi, come me, riesce ad affermare solo con pochi l’ordinarietà della propria esistenza. Riuscirò a percepire che è tutto normale e che non sei un coraggioso? Per ora accetta solo la mia ammirazione. Ciao
(Anonimo 20/10/2007)
Volevo dirti che sei eccezionale, scrivi davvero come se seminassi sogni.
Ciao. Nicola da Bari. (Nicola 21/10/2007)
Ciao emiliano , ho dato una sbirciatina sul tuo sito e ho letto la breve raccolta di poesie pubblicate su internet.
Leggendole ho ritrovato in te una parte di me stessa che a volte nei momenti di tristezza e di riflessione viene fuori.
Spesso si ascolta la voce del proprio cuore che ti chiama e ti dà conforto , allora si prende una penna e ci si lascia guidare tra parole e pensieri.
Io ti guardo come circondato da un alone di tristezza e di una speranza che vedi sempre più lontana, come se sei immerso in un mare in tempesta che navighi controcorrente , alla ricerca di dimostrare la tua natura.
Vorresti lasciare alcuni dei tuoi pensieri indietro , ma di colpo cadi nel buio e vedi lontana la luce bianca che trasporta il tuo essere nel più profondo.
Gli sguardi, i sorrisi , le lacrime rafforzano il nostro essere , l’insicurezza stessa che come scrivi è tentazione e dubbio rende il nostro destino poco chiaro.
Per l’ennesima volta guardandoci dentro , ci si sente soli e tristi perchè sono stati pochi gli istanti in cui non si è stati fragili.
Spesso si preferisce chiudere gli occhi e immaginarsi liberi ,liberi dalla propria anima , liberi dai problemi che ci soffocano.
Il tintinnio della morte che culla l’anima stanca non è altro che non temere la morte , perchè non è la fine della vita ma è un viaggio nella nostra anima più profonda.
Allora se non si teme la morte , le nostre paure e le nostre angosce da cosa derivano ?
Forse dobbiamo temere più la paura di ciò che non conosciamo , ma se ci guardiamo dentro è così chiara la riposta in noi.
La forza e la verità viene da noi stessi , noi possiamo distruggere e creare VALORI , VERITA’ , FALSE PAURE , ma non possiamo eliminare la nostra anima.
La nostra mente è così forte che può scivolare in qualsiasi luogo e lasciarsi cullare in dolci visioni o avvicinarsi a vane speranze , ma questo dipendente solo da NOI STESSI.
Quindi sii forte sempre in qualunque momento al pensiero che non smetterai mai di lottare per te stesso, e per cio’ che verrà domani.
(Giulia 28/10/2007)
ciao sono contento che la versione on line in inglese sia uscita,
ho ricevuto il racconto faremo tutto il necessario per la divulgazione!
ho finito di leggere il libro ….il finale non è autobiografico grazie a
Dio!!!
non sono un esperto ma un semplice lettore,
sei molto diretto e realista …lo stile sintetico non è tuttavia nelle
mie corde,(aspetto con ansia il libro di 300 pagine!!) preferisco il lungo
parafrasare descrittivo e un po smielato, picaresco ed avventuroso dei
racconti storici di fine ottocento!!!
questo non vuol dire che non mi sia piaciuto il libro anzi!!!!
secondo me la divisione e la successione temporale è fatta benissimo ed i
personaggi presentati in maniera veramente congrua! bravo ciccio continua
così …passi verso la strada dell’assolutà regalità, what’s a Queen !!
kiss Rita (opss che sbadato! volevo dire Alex)
(Alessandro, 27/11/2007)
ciao, sono appena rientrato a casa, oggi sono riuscito a leggere il tuo libro, l’ho fatto con due ore. mi è piaciuto molto, è proprio vero il messaggio che hai voluto trasmettere con questo tuo primo scritto, anche perchè in parte tutti passiamo questi trattamenti; anche se penso che le distruzioni di solito fanno morire, ma rinascere è sempre un vero piacere. (Pino 28/01/2008)
ho letto il tuo libro
l’ho trovato molto scorrevole e piacevole
complimenti!!!
ciao (Patrizia 06/02/2008)
…non vedo l’ora di dedicarmi al tuo libro: se all’interno sarai riuscito a mettere anche un po’ della luce che brilla nei tuoi occhi sarà emozionante…ti farò sapere…
(Alessandro 07/02/2008)
Hello Emiliano, I’ve just finished reading your book – very interesting, but so sad! For me the really interesting bit would be the exploration of how Diego overcomes his realisation that he is being “haunted” by the spirit of Leandro, being “driven” into becoming a repeater of what was done to him. My question is: what does the process of redemption look like in Diego’s life – that for me is the novelistic question (but then I’m a reader of Girard, and his understanding of desire, novels and conversion – for instance in “Mensonge romantique et Verite romanesque”) – I see that also Milan Kundera follows his understanding. (James 08/02/2008)
wow….ieri ho letto un po’ del tuo libro, la parte pubblicata su internet…un pugno nello stomaco ed un altalenarsi di emozioni e sensazioni contrastanti che ti trasportano in una dimensione spazio-temporale indefinita ed indefinibile, ma che non somiglia a nessuna di quelle quotidianamente vissute…voglio il tuo libro, devo leggerlo….spero di sbrigare presto i miei impegni di lavoro, non posso perdermi la tua dedica nè esimermi dal tributarti onori….se poi volessi bere un caffè con un umile futuro lettore delle tue creature, beh, sarebbe una pagina non più bianca del libro della mia vita 🙂
(Alessandro 06/02/2008)
Grazie per avermi regalato quelle tre ore di spensieratezza e per avermi fatto vivere un’altra vita anche se per poco…..credo che una sola (di vita) non sia abbastanza e che cmq sia troppo breve…………Mi è piaciuto molto leggere quello che hai scritto e come ti dicevo quando ci siamo incontrati, coltivala questa passione sei bravo e questo non era che l’inizio, chissa quanto hai dentro da tirar fuori….dai insisti. L’ho letto sabato dalle 12 alle 15 a capocotta, baciato dal sole e con una dolce musica nelle orecchie che mi isolava da quello che avevo intorno e a fine libro mi sono concesso una grande mangiata di pesce per festeggiare l’evento. Bravo
(Riccardo 26/02/2008)
Ciao sono fabio sono di milano , per caso sono andato sul sito lulu. com e ti ho letto, mi ha portato sul tuo sito e via via ho scoperto le tue poesie leggendole mi ci ritrovo fortemente , la diversità purtroppo in questo mondo non è riconosciuta……… noi diversi ci chiamano in tanti modi , gay, omosessuali , con il dispregiativo froci etc… noi siamo solamente dei SUPERIORI, con una sensibilità al di sopra di tutto quasi soprannaturale ….nelle tue poesie leggo tanta rabbia , ma anche la dolcezza di chi sa amare anche dopo tante delusioni anche tu come tanti di noi lotti e speri perchè l’omosessuale sia considerato NORMALE grazie (Fabio 29/02/2008)
Ho letto “Ordinary”. Toccante, crudo, poetico anche nel momento della tristezza finale. (Felice 01/03/2008)
è stato un viaggio affascinante, sofferto, gioioso ed angosciante ma tanto, tanto maturo e consapevole…ho rivisto il mio mondo….
(Alessandro 18/03/2008)
Giunto alla conclusione ho sorriso, il battito è tornato entro i limiti fisiologici. Solitudine, senso di vuoto cedono il passo alla spontaneità ( sale della vita) dei sentimenti, a tratti tarpati dalle esperienze del passato. Mai viene meno la speranza, mai i suoi ingredienti: l’amicizia, la fatica, la sofferenza, la determinazione, la fiducia….il coraggio. Mai viene meno l’umanità. La riflessione, l’intersoggettività vissuta e cercata. La paura di essere additato. Rabbia mista a non comprensione dell’ottusità di certa gente, certe istituzioni che additano. La paura non pura, del giudizio, ma la paura che genera legacci, zavorre alla propria libertà. Lettura acuta, a tratti drammatica, lucida dei sentimenti, delle ambiguità e delle contraddizioni di una società che innalza la normalità, che normalizza la banalità e presenta la diversità come eccesso, come caricatura suscettibile di etichettamento: ti fa sentire straniero nella tua terra. Soli pochi riescono a denudare le contraddizioni insite nell’animo umano, nei meandri psichici senza scendere in indagini scientifiche, svelare la viscidità che si annida insidiosa. Farti sentire al tempo stesso straniero e cittadino. Arrestare il respiro e riempire i polmoni di aria fresca. Scendere nella fossa del leone e aprirti al cielo, esteso, interminabile, protettivo e azzurro. La speranza non venga mai meno. A tratti, confesso, mi hai turbato per cause estrinseche e di solidarietà-empatia ed introspettive. Quest’ultime credo che mi accompagneranno per un po’! Un viaggio smascherante dentro la società. Un libro da leggere tutto di un fiato. Ti prende per mano, a tratti di lascia la mano, ti scuote e ti accarezza. Ti smaschera e ti fa sentire inadeguato. Ti incoraggia, ti fa prendere consapevolezza di ciò che sei: uomo. Un libro, poi, da rivisitare, senza tralasciare salutari soste per concedersi la possibilità di mettere a fuoco il bianco e il nero, le tonalità dei colori.. le ricadute personali. Stratificazione ermeneutica di uno spaccato che è insieme sociale e individuale, istituzionale e non convenzionale…., affettivo, sessuale, razionale e etico. Eccellente stimolo introspettivo, fine scrittura, forte carica empatica. Mai meno l’atteggiamento di ricerca. Costante la delusione del piacere fine a se stesso, che trova in se la ragione d’essere, che non sgorga dalla Bellezza dello stare insieme. Trionfo della vita e dell’unicità di ogni momento. Travolgente ed ermetica la chiusura: “Io non sono pronto ad abbandonare la speranza e di sicuro non lo farò per colpa di uno come te”. Diego esprime la sua umanità, finitezza, fino in fondo. L’infame, con l’inganno, riesce nel suo scopo arrestandosi, però, nella dimensione tragica della fisicità, corporeità resa meschinamente debole, ma non in quella valoriale. Usurpatore della propria e della altrui umanità, vittima e carnefice. Tentativo perverso di spegnere la memoria. Il tentativo fallito di chi vuole spegnere negli occhi la gioia di vivere. La speranza che spezza le catene della morte. La bellezza vince il fantasma. Grazie Emiliano. (Roberto 25/03/2008)
Ciao,
volevo presentarmi ora in quanto venerdì sera assente per malattia. E ringraziarti per la dedica diretta. Tramite Marcello ho recuperato la copia di Ordinary, che entro sera termino.
Complimenti: f a n t a s t i c o! (Stefano 03/03/2008)
…io sto studiando e per colpa tua oggi non sono andato a lezione…ieri sera ho iniziato il libro e mi ha coinvolto a tal punto da fare esageratamente tardi…!Da quel poco che mi hai raccontato di te mi sembra che il libro si riferisca abbastanza alla tua vita…E questo mi piace da impazzire perchè avendoti incontrato riesco a visualizzare meglio il tutto! Comunque complimenti davvero…un bacio (Federico 03/04/2008)
Volevo farti i complimenti per il libro…mi è piaciuto molto perchè in 85 pp hai saputo emozionarmi con la fine della storia d’amore ma anche farmi riflettere con la bellissima anche se tragica fine! Mi piace leggere libri che mi lasciano pensieri…quindi grazie!
(Federico 05/04/2008)
ho finito di leggere il tuo libro….complimenti ! mi è piaciuto il tuo modo di scrivere, e di mettere giù con schiettezza il profilo dei personaggi, e quel pizzico di “crudeltà” della realtà… bello!
(Tullio 21/05/2008)
Ciao emiliano, stamattina, non ho fatto altro che leggere il tuo libro, …bellissimo, emozionante, …sei stato bravo a tradurre su carta la realta, le sensazioni e le emozioni che un rapporto gay comporta, ho bisogno di assorbirlo un po e poi ti mando una mail, …. bravo, …
(Foxred 21/05/2008)
“Sto leggendo il libro e ogni riga sembra una pagina della mia vita…”
(Giovanni 23/05/2008)
Ciao Emiliano ti riassumo i pezzi che mi sono rimasti più impressi. Già all’inizio la sofferenza di Alex quando legge la lettera… l’hai creata molto bene, è veritiera e c’è un’empatia nel leggerla…sei un disgraziato, fai soffrire il lettore 🙂 poi mi è piaciuta la parte narrativa di Diego quando è nella vita reale alla ricerca di un lavoro… problematiche, disagi…cose vere…qualche punto mi ricorda l’impostazione del film “Le fate ignoranti”… non so dirti… ma certe sensazioni che traspaiono nella lettura. Poi tutta la parte di Leandro e dell’impossessarsi della fiducia fino ad impossessarsi dell’altro… storie + che mai reali… per fortuna niente di tutto questo mi ha mai sfiorato… le sorelline però le ho pure io hahahaha (Mario 01/07/2008)
Emiliano,
ho ricevuto il tuo romanzo nella tarda mattinata di ieri (miracolo delle poste italiane) e, come puoi immaginare, ho iniziato a leggerlo subito, divorandolo nel giro di poco tempo. Mi è piaciuto molto, sono sincero. In poche pagine hai descritto benissimo i luoghi, l’ambiente, i tic, gli atteggiamenti, le abitudini della comunità omosessuale romana. Diego è il ragazzo che tutti noi vorremmo essere o, ancor meglio, vorremmo incontrare per la nostra vita. Un ragazzo che, nonostante le paure, le delusioni, le “mazzate” è comunque pronto a rialzarsi, ad amare con entusiasmo, continuando ad essere aperto al mondo, all’amicizia, al prossimo. Spero che nel futuro di Diego (come nel tuo o nel mio) ci sia finalmente l’amore, quello con la A maiuscola, tutto fondato su un reciproco e continuo donarsi. Mi auguro di avere presto l’opportunità di leggerti nuovamente e, magari, di conoscerti personalmente per potermi complimentare con te guardandoti negli occhi. Un abbraccio Tonino.
(Antonio 09/07/2008)
Complimenti vivissimi Emiliano ho appena finito di leggere la fiaba ,mi piace molto e piacerà anche agli altri ,che dire spronare il mondo dei sentimenti fin dalla tenera età è una cosa bellissima e un dovere di tutti gli educatori,forse sbaglio ma sarà perche io guardo sempre dietro quello che c’è in un opera ,cogliendo il significato profondo di quello che un artista vuole trasmettere realmente,questa fiaba rispecchia molto la società attuale che si è resa conto della gravità delle cose che ci circondano e ha tanta voglia di recuperare ma con dei sacrifici immensi e in questi sacrifici c’è la storia di ognuno di noi….ma c’è una forza in noi che non è di questo mondo che ci sprona a fare sempre di piu e come per magia trasmettere la nostra voglia di infinito agli altri.Tu ci sei riuscito benissimo e il tuo libro farà molto successo,il vero artista si vede da come trasmette quello che ha dentro.
(Carlo 20/07/2008)
Ciao emiliano oggi mi è arrivato il libro. sono arrivato a leggerne quasi metà e mi sa che entro domani lo finisco. Lo trovo molto interessante, poi molto scorrevole, very good. Per fortuna nella vita ci sono persone come te che, avendo il dono della scrittura, elaborano un testo con un tema cosi bello. Riacambio con un abbraccio affetuoso Michele
(Michele 06/09/2008)
comunque ho finito di leggere il tuo libro ma è tristissimo… chissà quanti diego ci saranno veramente… perchè non scrivi il continuo… su quello che farà Diego… e soprattutto cosa dirà ai genitori e come lo dirà…E’ vero meglio usare sempre il preservativo soprattutto se non ci si conosce benissimo… adesso lo utilizzerò più spesso mi sa… un abbraccio michi
(Michele 10/09/2008)
Ciao,
a 24 ore dalla ricezione avevo già letto per intero il libro che mi hai regalato, l’ho finito ieri sera. Mi ha preso moltissimo.
Mi ha suscitato emozioni e pensieri diversi, anche contrastanti.
Mi sono piaciuti, soprattutto, l’orgoglio del protagonista principale, che probabilmente è l’orgoglio dell’autore, ed il senso di vita, di propulsione attiva
e propositiva che riesce comunque a vincere, quantomeno a non soccombere, nonostante tutte le difficoltà.
Mi ha fatto sentire ricco e fortunato, per tutte le cose che ho avuto e che ho.
Ancora grazie grazie per questo bel dono. E complimenti al tuo amico.
Un abbraccio, a presto
Bruno (29/10/2008)
…mi sono già letto “Il Cristallo del Cuore” e mi è piaciuto davvero tanto, risvegliando quella parte di bambino che è rimasta in me (poi non così recondita e dissimulata: anzi sono fiero di averla mantenuta!). E’ scritto molto bene, riuscendo efficacemente a farti immergere da subito nell’immaginario di un mondo fiabesco e infantile, che si può però ben apprezzare anche con gli occhi di un adulto. Complimenti!
Per quanto riguarda “Ordinary”: sono in fase di lettura (sono arrivato al secondo episodio, ma già ho apprezzato l’incisività e la stringatezza dello stile, che trovo molto efficace nel trasferire le emozioni e i sentimenti…promette molto bene e la traccia narrativa mi sembra molto intrigante). Poi ti farò sapere!
🙂
Grazie ancora e un abbraccio
A presto!
(Riccardo 18-11-2008)
Ciao!! Ho finito di leggere il tuo libro. C’ è rabbia – sofferenza – paura – tanta dolcezza , tanta voglia di esprimere te stesso in piena libertà ..e questo è bellissimo e ammirevole. Per vivere bene con se stessi e con gli altri è indispensabile accettarsi cosi come uno è …siamo tutti belli e facciamo tutti parte di uno stesso organismo universale ….liberta di essere = pace. Sei un grande!! Ciao
(Maria Antonietta 24/09/2008)
Ho finito questa notte Ordinary, complimenti è un’opera sorprendente, triste, violenta, cruda, ricca di esperienze di vita e speranza, amore e odio. Bravo
(Marco 30/11/2008)
Ciao Emiliano,
l’altra sera ho preso il tuo libro in mano ed ho iniziato a leggerlo, più che altro per noia del momento.
Mi ha emozionato al punto che non sono riuscito ad adare a letto, finendolo di leggere quella sera stessa.
Ti faccio nuovamente i miei più sentiti complimenti nonchè i migliori auguri per questa tua passione.
Quando capita ed hai tempo vorrei farti delle domande a riguardo.
A presto
(Dario 17/02/2009)
Buongiorno Emiliano, ho finito di leggere il tuo romanzo e l’ho trovato emozionante. Ti rinnovo i miei complimenti.
Se mi permetti, vorrei farti una domanda: a parte la premessa del riferimento casuale a fatti, cose e persone, da cosa deriva la scelta del nome della squadra di pallavolo?
(Fabrizio 18/02/2009)
ma no che ansiaaaa,
non può finire così sto libro peròòòòòòò!!
Io mi aspettavo che Diego e Leandro vivessero felici e contenti!!!!
COMPLIMENTI, l’ho letto tutto d’un fiato, mi ha emozionato e in alcune delusioni mi ci sono rispecchiata!
Aspetto il prox.
bacione tesoro!
(Martina 16/02/2009)
Mi è piaciuto molto. E’ davvero incredibile come ci si riesce a identificare in un personaggio così estremo come Bambi. I tuoi lettori ne resteranno travolti! Complimenti Emiliano, anch’io spero un giorno di scrivere qualcosa di così vivo.
(Dario 29-03-2009)